TREKKING TRA LE ALPI.. ESPERIENZA UNICA
Sottotitolo: Il viaggio a piedi è un’esperienza cara a molti ma sconosciuta ai più....
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Camminare è un’attività benefica sotto tutti i punti di vista: fisico, psicologico e sociale. Perché allora non immergersi in un ambiente unico come il Parco nazionale dello Stelvio?
Il viaggio a piedi è un’esperienza cara a molti ma sconosciuta ai più. Il camminare è l’attività che più caratterizza l’uomo, in quanto è ciò che ha segnato, agli albori della sua storia, il passaggio da quadrumane a homo erectus; ma l’evoluzione umana ora ci ha portato in un tempo in cui la tecnologia pervade quasi ogni ambito della nostra vita, e la facilita al punto che per molti di noi il lavoro non è più fatica fisica, ma anzi è talmente sedentario da farci perdere vigore e postura e costringerci ad andare in palestra o, peggio, dal fisioterapista per recuperare un po’ di funzionalità e benessere.
Il camminare è un’attività benefica sotto tutti i punti di vista: fisico, psicologico e sociale.
Oltre ai benefici al tono muscolare e agli apparati respiratorio e cardiocircolatorio, l’attività del camminare regala un profondo benessere psicologico e favorisce i legami profondi con le persone con le quali si condivide il cammino. Questi vantaggi sono ancora maggiori nel caso del trekking, un viaggio a piedi con pernottamenti in itinere.
Anche in Italia ci sono meravigliosi percorsi, come quello proposto da Campobase.travel tra le valli alpine del Parco Nazionale dello Stelvio: si parte la domenica per la Val di Rabbi, il lunedì si passa in Val Martello, il martedì in Val di Peio, il mercoledì si torna in Val di Rabbi attraverso il ghiacciaio Careser, il giovedì si sale alla cima Sternai del Gruppo Ortles-Cevedale e il venerdì si rientra in Val di Rabbi passando per i laghi di Corvo. Insomma, una settimana in quota tra Lombardia e Trentino Alto-Adige, che spezza drasticamente la routine quotidiana e fornisce un pieno di ossigeno e benessere.