VALSIR MOUNTAIN RUNNING WORLD CUP
Sottotitolo: Immenso Kilian Jornet alla Sierre Zinal....
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Kilian Jornet stampa il suo 10° sigillo nella super classica elvetica battendo di 1" il suo record gara. Al femminile 1° posto di Joyline Chepngeno. Migliori degli italiani Elisa Desco e Daniel Pattis enrambi all'11° posto
Visto il parterre e la doppia valenza (tappa di Valsir World Cup by WMRA e Golden Trail World Series), ci si aspettavamo grandi cose dalla Sierre-Zinal, ma nessuno avrebbe potuto prevedere la gara che abbiamo poi visto. Su tutti hanno brillato un’entusiasmante Joyline Chepngeno, e un incredibile Kilian Jornet.
Le condizioni erano impegnative con 26 gradi in partenza e il caldo ha sicuramente giocato un ruolo importante.
Gara femminile
Joyline Chepngeno (Milimani Runners) ha sorpreso tutti prendendo il comando. Scout Adkin (HOKA), eccezionale scalatrice, la teneva d'occhio, seguita da Madalina Florea (Salomon), dalla seconda classificata dell'anno scorso Joyce Muthoni Njeru (Atletica Saluzzo), e da Philaries Jeruto Kisang (Run2gether), terza l'anno scorso. Tutti gli occhi erano puntati su Chepngeno, per vedere se fosse partita troppo velocemente.
Quando sono arrivate al primo punto di rilevamento a Ponchette, Chepngeno era ancora in testa e aveva anzi allungato il suo vantaggio a 49 secondi sulla seconda classificata, Adkin. Dietro Adkin c'era un gap di oltre un minuto su Muthoni Njeru. A Chandolin sembrava che stesse andando bene. A quel punto aveva allungato il suo vantaggio a oltre 2 minuti su Muthoni Njeru, con solo 14 secondi di distacco su Adkin e Florea a 30 secondi dietro di lei. La gara per il secondo e terzo posto era davvero aperta.
Nella sezione successiva Chepngeno ha continuato a dominare e ogni dubbio sulla sua tenuta è stato fugato. Chepngeno è arrivata a Zinal per prendere quella che è stata un'incredibile prima vittoria in una gara per lei, in 2:54:06. Migliori delle italiane Elisa Desco 11ª, seguono Ceclia Basso 17ª e Camilla Magliano 18ª.
Top 5
- Joyline Chepngeno (Milimani Runners) – 2:54:06
- Scout Adkin (HOKA) – 3:02:21
- Madalina Florea (Salomon) – 3:04:29
- Philaries Jeruto Kisang (Run2gether) – 3:05:52
- Cristina Simion (Stiinta Bacau) – 3:07:51
Gara maschile
Il nove volte vincitore Kilian Jornet (NNormal) non è certo uno che ama recitare il ruolo del comprimario; è partito al comando e ha dato spettacolo. Tanto he resta da chiedersi… Che sarà dopo di lui?
Al primo punto di rilevamento ufficiale a Ponchette Jornet è passato primo, ma Kiprotich era alle sue calcagna, a soli 6 secondi di distanza. A quel punto, Bonnet era un altro minuto indietro, con Kipngeno appena dietro di lui, seguito da Paul Machoka (Kenya), dal vincitore dell'anno scorso Philemon Ombogo Kiriago (Run2gether), Sylvain Cachard (HOKA) e Delorenzi.
Ma subito dopo il checkpoint, Kiprotich ha fatto la sua mossa e ha superato Jornet. Per il chilometro successivo il comando è cambiato costantemente, ma poi Kiprotich ha fatto un'affermazione più decisa, mettendo 30 secondi di distanza tra lui e Jornet a Chandolin.
Per un po' sembrava che Kiprotich potesse farcela, mantenendo un vantaggio di 45 secondi su Jornet entrando a Tignousa. Bonnet e Kipngeno erano insieme, a 90 secondi dietro, con un gap rispetto al gruppo degli inseguitori. Tuttavia, in modo inquietante, Jornet aveva recuperato su Kiprotich quando sono arrivati all'Hotel Weisshorn e sono entrati al checkpoint insieme. Questa si stava trasformando in una gara affascinante.
Proprio quando sembrava che la battaglia fosse tra questi due corridori, c'è stato un altro colpo di scena. Jornet ha fatto una mossa decisa, mettendo 30 secondi tra lui e Kiprotich nel giro di pochi minuti. Ma poi Kiriago, che era stato 1 minuto e 46 secondi dietro di loro a Weisshorn, ha fatto la sua mossa. Ha lentamente recuperato su Kiprotich, poi ha puntato su Jornet.
Nella lunga discesa verso il traguardo Kiriago è apparso improvvisamente sulla spalla di Jornet e lo ha superato. Come avrebbe risposto Jornet? Ha ovviamente risposto esattamente come ci si sarebbe aspettato. Ha colmato il piccolo gap che si era aperto e poi ha scelto il momento perfetto per superare Kiriago, mettendo nuovamente distanza tra loro nella ripida discesa. Kiriago è tornato su di lui nelle strade in cemento di Zinal, ma Jornet non poteva essere raggiunto e ha conquistato il suo decimo titolo, battendo il proprio record del percorso di un secondo in 2:25:34. Kiriago ha terminato appena 2 secondi dietro Jornet, prendendo il secondo posto, con Kipngeno al terzo in 2:26:59.
Migliore degli italiani Daniel Pattis 11° seguito da Francesco Puppi 15° e Heri Aymonod 17°
Top 5
1. Kilian Jornet (NNormal) – 2.25.34
2. Philemon Ombogo Kiriago (Run2gether) – 2.25.36
3. Patrick Kipngeno (Run2gether) – 2.26.59
4. Josphat Kiprotich (Run2gether) – 2.31.35
5. Roberto Delorenzi (Brooks) – 2.32.26
(Credit foto Marco Gulmberti Wmra World Cup)