Sull’Altopiano del Sole pioggia battente e condizioni al limite hanno costretto i ragazzi dell’Evolution Team ai lavori straordinari con posticipo di un’ora della partenza e la scelta di modificare il tracciato gara al fine di garantire la massima sicurezza di atleti e addetti ai lavori. I 308 mountain runner che non si sono fatti intimorire dal meteo (gli iscritti erano 420) hanno corso su un anello da 13km e 800m di dislivello positivo che ha tagliato San Fermo, Sentiero Alto e Laeng sfruttando una strada che ha tagliato i punti in quota di maggiore rischio.

A spuntarla è stato il campione del mondo di skyrunning Roberto De Lorenzi. New entry dell’ultima ora dopo l’annullamento della tappa polacca di Golden Trail World Series, lo svizzero del Team Brooks ha imposto la legge del più forte andando a tagliare il traguardo di Borno dopo 56’26”. Il numero pubblico presente ha salutato con calore anche Marco Moletto, 2° in 57’46”, e Iacopo Brasi giunto 3° 59’27”. Completano la top five di giornata il keniano Ekwam Abraham Ebenyo e Manuel Togni.

Seguono nell’ordine Damiano Pedretti, Marco Zanca, Marco Camorani, Davide Bottarelli e Gianpietro Barattin. Pronostici della vigilia ampiamente mantenuti dalla bergamasca Vivien Bonzi.
 

L’azzurra di corsa in montagna ha fatto gara in solitaria  per poi andare a vincere con il crono di 1h07’21”. Sul podio con lei sono salite anche Ioana Madalina Amarirei (2ª in 1h10’48”) e Beatrice Bianchi (3ª in 1h13’52”).

Bene anche Sofia Toniolo, Kristel Mottin, Giulia santi, Andrea Maffolini, Francesca Re, Serena Zanga e Annalisa Adamini.

Le intemperie domenicali non sono riuscite a rovinare la due giorni di festa sportiva camuna cominciata nel pomeriggio di sabato con la 9ª edizione della partecipatissima Family Run su un percorso ad anello per le vie del paese e poi culminata con la serata di cultura e sport a titolo “dialoghi con l’alpinista”, che ha visto come protagonista l’altoatesina Tamara Lunger.

Anche per la gara podistica, vero e proprio appuntamento clou di questo fine settimana, il pubblico ha risposto presente accompagnando al traguardo ogni singolo atleta. Da ricordare che quest’anno il comitato organizzatore ha voluto sostenere un’iniziativa di solidarietà a favore della ricerca sostenendo la “Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica – Delegazione Franciacorta e Val Camonica”, devolvendo per ogni partecipante alla gara un euro della quota di iscrizione, con il motto “corri tu per chi non lo può fare…”.

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