LA THUILE TRAIL 2023
Sottotitolo: Jacopo Valle e Laura Barale conquistano la gara regina...
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Dei 473 atleti iscritti nelle tre distanze, hanno preso il via in 423: 77 atleti nella 70km, 120 nella Maratona e 226 nella classica 25Km...
artenza all'alba (ore 5:00) per l’Ultra, la gara di endurance la cui distanza quest’anno è stata aumentata a 70 km con un incremento del dislivello positivo a circa 4.000 metri. La prima parte del tracciato, ovvero quello della 25km, ha visto i runner dal paese dirigersi verso la frazione Buic, salire nel bosco, percorrere la panoramica “balconata”, arrivare al Rifugio Deffeyes, puntare verso il Vallone di Bellacomba e i laghi della Tchuielletta per scendere verso il traguardo della 25km. Da questo punto gli atleti hanno cominciato la seconda parte del tracciato proseguendo nel Vallone di Youla fino alla quota più alta del percorso (2.848 m), il Colle del Berrio Blanc, procedendo poi verso Col Chavanne e il Colle di Bassa Serra, per lambire il lago di Verney, raggiungere il Colle del Piccolo San Bernardo e cominciare la lunga discesa fino al traguardo a La Thuile.
Nella prova maschile dell’avvincente e adrenalinica 70km, ha vinto Jacopo Valle (Atletica Levante) con il tempo di 09:05:15, al secondo posto Mirko Fioretti (ASD Space Running) 09:18:03 e al terzo Ivan Nicco (ASD Atletica Monterosa) 09:29:31. Il commento a caldo di Jacopo Valle “Sono molto felice di questo risultato. Per me era la prima volta a La Thuile, è stata una gara bellissima. I tracciati sono tecnici e impegnativi, immersi in scenari stupendi. Mi sono davvero divertito. I miei complimenti agli organizzatori!”
Laura Barale (Runcard – Ultra Taaaaac Team) che ha vinto la 70km tagliando il traguardo con il tempo di 11:17:18, ha fatto una gara in solitaria fin dall’inizio staccando di più di un’ora Francesca Collareda (Runcard) che ha chiuso al secondo posto in 12:29:10, seguita da Serena Moirano (Runcard) con 12:58: 09.
Ore 7:30, lo start per la Maratona, novità di questa settima edizione, che con i suoi 42 km e un dislivello positivo di circa 2.400 metri ha appassionato gli atleti per la qualità dei tracciati e l’incredibile panorama sulle creste della catena del Monte Bianco. La prova maschile di questa gara, il cui percorso dal paese punta verso il Vallone di Youla per proseguire sulla seconda parte del tracciato della 70km fino all’arrivo, è stata vinta da Jamie Stephenson (Hour 7) con il tempo di 04:44:08, al secondo posto Mathieu Brunod (ASD Montagnesprint) con 04:50:52, grande atleta abituato ai podi, figlio d’arte di Bruno Brunod, al terzo posto Daniele Mainardi(Polisportiva China e Pino Maff) con il tempo di 05:01:33.
Jamie Stephenson, che fa parte del team Hour 7 in allenamento a Chamonix, ha dichiarato: “Ho un record di Maratona su strada conquistato recentemente a Londra di 2 ore e 28 minuti, ma preferisco di gran lunga i percorsi in montagna, dove corro tutte le distanze. Questo risultato è per me esaltante perché l’ho ottenuto su un percorso decisamente tecnico e impegnativo.”
Tra le donne a salire sul gradino più alto del podio, incredula del risultato, Sara Spinella con il tempo di 06:13:12, al secondo posto Magda Moroni (Padile Running Team) 06:19:08 e staccata di qualche secondo Nadia Azzoni che con 06:19:22 ha guadagnato il terzo posto.
Alle 8:30, invece, ai nastri di partenza i concorrenti del Trail da 25Km. Nella sfida maschile, al primo e al secondo posto due inglesi rispettivamente George Foster (Hour 7) con il tempo di 02:31:22 e Ross Gollan (Scott Running) con 02:38:05, mentre il terzo classificato, staccato di pochissimi minuti è l’italiano Mattia Einaudi (ASD Podistica Valle Varaita) con il tempo di 02:42:23.
Il gradino più alto del podio femminile è sempre britannico. La vincitrice è Lauren Elizabeth Woodwiss (Hour 7) con 03:31:38, al secondo posto, con un distacco di poco meno di 11 minuti Camilla Grossi (La Vetta Running NaturalBoom) che ha fermato il tempo a 03:42:03 e terza Maria Pilar Princis (Runcard) con 03:49:58.