VAL BREVETTOLA RACE 2017 - MONTESCHENO (VB)
Sottotitolo: Correre in una valle piena d'emozioni... E' un'esperienza da provare
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Val Brevettola Race si snoda per 20,8 km tra le montagne di Montescheno, con un dislivello di 1800 metri....
Una skyrace di 20,8 km, con un dislivello di 1830m, sui sentieri della processione più antica delle Alpi. Il tutto per ricordare due ragazzi, Manuel e Davide, morti lo scorso anno, poco più che ventenni, travolti da una valanga. Riassumere Val Brevettola Race in poche parole è complicato, per certi versi riduttivo. È difficile soprattutto legare il lato tecnico con quello umano, perché la loro commistione genera una realtà unica. Emanuela Brizio, ex campionessa del mondo di skyrunning e vincitrice dell’edizione zero, ad esempio, ha raccontato di essere rimasta colpita soprattutto dalla carica emotiva che circonda la gara. «Un percorso molto bello, impegnativo, sulla vera montagna- ha affermato la Brizio-. Ma ciò che più mi è rimasto impresso è l’abbraccio della folla all’arrivo: da brividi sulle braccia». Del resto, è un intero paese quello coinvolto nell’organizzazione e nell’assistenza alla gara. Si tratta di Montescheno (Ossola, in provincia di Verbania), 400 anime con una forte spinta collettiva. Per l’edizione zero sono stati più di 180 i volontari che hanno prestato assistenza alla gara. La seconda edizione si svolgerà il 23 luglio 2017. Le iscrizioni apriranno nel mese di maggio, e sarà possibile iscriversi online attraverso il sito www.valbrevettolarace.it. Il costo sarà di 25 euro, e comprenderà assicurazione, pranzo completo, maglietta ufficiale griffata Salomon e altre sorprese. Per ogni informazione ci si può rivolgere all’indirizzo valbrevettolarace@gmail.com.
IL PERCORSO
Val Brevettola Race si snoda per 20,8 km tra le montagne di Montescheno, con un dislivello di 1800 metri. Da Montescheno (quota 702m) si sale fino all’alpe Ogaggia (1977m), passando attraverso gli alpeggi sulla destra orografica del torrente Brevettola. Una lunga ed impegnativa salita. Ad Ogaggia si trova l’arrivo del GPM, Gran Premio della Montagna, assegnato al miglior “scalatore”. Da qui, si discende fino all’alpe Vauzone (1653m), per poi risalire al passo d’Arnigo (2000m). Di lì, con un lungo saliscendi, si tocca il passo Saudera (1850m), e si giunge all’alpe Pianino, costeggiando la valle Bognanco, con un bellissimo panorama a fare da cornice. Inizia così la discesa vera e propria, passando attraverso l’alpe Aulamia e la frazione Vallemiola. L’arrivo è nuovamente in piazza Enrico Minacci, a Montescheno, dopo un ultimo breve tratto di salita.
CIRCUITI E REALTA’
Val Brevettola Race è all’interno di due circuiti. Da un lato Vco Top Race, che coinvolge le migliori gare in provincia di Verbania e Novara. Dall’altro International Sky Tour, che riguarda realtà italosvizzere. A livello territoriale, «c’è un paesaggio mozzafiato, una vallata stupenda» racconta il vincitore assoluto dell’edizione zero Rolando Piana. È una valle selvaggia, dove la natura è incontaminata e le montagne sanno stregare anche un corridore come Piana, che ha gareggiato ovunque. A due passi da qui, poi, si sviluppa l’alta valle Antrona, dove si arrampicano i famosi stambecchi di Cingino e sorge il bellissimo rifugio Andolla. Un territorio poco conosciuto, ma affascinante. L’occasione di scoprirlo non bisogna farsela sfuggire!