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TROFEO LONGO - 2016 CARONA (BG)

Sottotitolo: 
Fabio Bazzana con William Boffelli la coppia più forte....

Giacomo Rottoli
12/9/2016
Tags: 
trofeo longo 2016
carona
bergamo
skyrunning

Nella gara in rosa Ester Scotti al fianco di Maria Eugenia Rossi dominano la classica d’ altri tempi orobica delle gare a coppie...

Nella splendida cornice dell’ Alta Valle Brembana , in una mattinata stupenda, 19 coppie si sono presentate ai nastri di partenza di questo storico Trofeo  nato nel Settembre 1974 in occasione dei 40 anni dalla tragica scomparsa sul Monte Cervino dei fratelli Giuseppe e Innocente Longo. La spinta promotrice è stata dettata dalla volontà delle sorelle Maria, Antonietta e Giuseppina in memoria dei cari fratelli, e con questo spirito hanno affidato alla Società Alpina Scais, che nel frattempo era diventata gestore dell’omonimo Rifugio, l’organizzazione del Trofeo.  Anche se nell’ ultimo decennio i dettami regolamentari si sono un po’ ammorbiditi questa gara rimane una Classica d’altri tempi , quasi una Parigi Roubaix delle skyrace . Per rievocare le gesta dei F.lli Longo infatti  gli atleti sono  costretti a gareggiare con lo zaino, un equipaggiamento ben stabilito e devono legarsi in cordata per l’ ultimo tratto della salita al Monte Aga. Il gareggiare in coppia poi porta all’ esaltazione di quei valori come la condivisione e l’ aiuto reciproco tipico dell’ andar per monti.

  Dopo la partenza a quota  1.150 un breve tratto in piano e poi su per la gippabile Enel  passando dapprima dalla frazione di Pagliari fino al Baitone Sesto superato il quale dopo circa un chilometro si lascia la strada e si prosegue fino al Passo Venina ( 2.500 )per ripidi pratoni passando dalle Baite Masoni. Dopo un breve tratto di cresta ci si butta letteralmente in un lungo, ripidissimo e tecnico canale di sfasciumi che conduce in prossimità della condotta ( 2.150 ). Ora si ricomincia a risalire fino al Passo di Cigola ( 2.400 ) ci si lega in cordata e si prosegue fino all’ affilatissima cresta dell ‘ Aga ( 2.750 ). Da qui inizia la parte più tecnica della gara in quanto si scende per ripidi canaletti fino alla Sella Calvi ( 2.400 ) si prosegue sulla non banale cresta fino ai “ Piloni “ per poi affrontare l’ ultimo impegnativo tratto di discesa fino al Rifugio Longo ( 2.020 ) dove è posto l’ arrivo. Indubbiamente un percorso molto impegnativo anche a detta dei migliori.

In campo maschile pronostico rispettato con la coppia formata dal giovanissimo azzurro di scialpinismo William Boffelli e dal polivalente alfiere del Team Karpos / La Sportiva Fabio Bazzana a dettare un ritmo infernale già dai primi metri. La loro cavalcata non ha avuto intoppi e, nonostante William gareggi poco con le scarpette e Fabio si sia dedicato principalmente alle competizioni only-up, il cronometro, che per loro si era fermato a 2.11.46, ha avuto il secondo stop dopo oltre 15 minuti. Onore e merito comunque all’ eterno Fabio Bonfanti ( giù il cappello di fronte alle sue 10 vittorie ) in coppia con il giovanissimo Paolo Poli : 2.27.17 il loro tempo.

Alle loro spalle lotta serrata per il terzo gradino del podio conquistato da Fabio Carrara e Roberto Longhi che hanno anticipato di soli 10sec. Alex Viciani e Carlo Rota. La top five si chiude con Marzio Bondioli e Negroni Manuel in 2.35.06.

 

 

 

 

 

Pronostici della vigilia sovvertiti invece in campo femminile dove tutti si aspettavano una facile vittoria di Daniela Rota , fresca vincitrice della Maga Skyrace , in coppia con la poliedrica Cristina Sonzogni reduce dal trionfo all’ Extreme Iron di Livigno. Complice anche una giornata non al top per Daniela la coppia formata dall’ esperta Ester Scotti ( alla terza vittoria al Longo ) e dalla esuberante Maria Eugenia Rossi ( nel mondo del running “ La Meri “ ) ha preso la testa della gara dopo 3 km e non l’ ha più mollata fino al traguardo raggiunto in 12° posizione assoluta in 3.14.01 . Daniela e Cristina hanno staccato un tempo di 3.39.07.

Da alcuni anni il Longo fa parte insieme al Trofeo Parravicini , storica gara di scialpinismo che si svolge nella vicina conca del Rif. Calvi , della combinata delle Orobie e oggi 4 coppie potevano ambire alla vittoria. L’ hanno spuntata Bondioli Marzio e Manuel Negroni che hanno completato entrambe le gare in 4.55.53.

 Alle 15.00 a Carona l’ ottima premiazione che ha visto ricompensati della fatica come da tradizione tutti gli atleti.