La decisione è stata presa dall'International Skyrunning Federation insieme al comitato spagnolo FEDME e agli organizzatori locali. I motivi sono ovviamente di sicurezza e dettati dai  decreti governativi che determinano ferree restrizioni sanitarie e di viaggio. Visto il perdurare dell'emergenza he non lascia presagire una risoluzione in tempi brevi,  è stato impossibile confermare la data sperata per settembre. «Vogliamo comunicare una prospettiva positiva sulla data 2021 dei Campionati 2020. Avere più tempo a disposizione - ha dichiarato Marino Giacometti, presidente dell'ISF -. Significa più tempo per i nostri membri di concentrarsi, organizzare viaggi e supporto e per gli atleti di allenarsi - sempre con un occhio alle 27 medaglie in gioco».

I Mondiali del prossimo anno, la sesta edizione, saranno i primi ad essere aperti solo alle squadre nazionali ufficiali. Gli atleti si confronteranno nelle tre discipline skyrunning: VERTICALE, SKY e SKYULTRA. Verranno assegnati titoli mondiali e 27 medaglie a singoli e squadre ufficiali, nonché un titolo combinato basato sui migliori risultati delle gare di Vertical e Sky.

La sede si trova nella magnifica Vall de Boí, una spettacolare arena naturale e patrimonio mondiale dell'UNESCO, circondata da 3.000 m di vette e 200 laghi di montagna. Gli eventi 2020 sono ancora programmati per svolgersi il 4-6 settembre. Nel 2019 il BUFF® Mountain Festival ha attirato 3000 atleti e 15.000 spettatori. Ulteriori dettagli sui Mondiali saranno annunciatipiù avanti....

(Foto copertina ©Diego Escobedo)