SKY DEL CANTO 2014 - CARVICO (BG)
Sottotitolo: Edizione 2014 nel segno di Fabio Bazzana e & Martina Brambilla...
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L'atleta del Team Salomon non fa sconti, prende in mano le redini della gara orobica e chiude primo assoluto con record e circa 2' di vantaggio su Andrea Regazzoni...
Fabio Bazzana non è Paganini, si ripete eccome. Il portacolori del Team Salomon, a soli sette giorni dal successo ligure al Berg Trail, ha condotto e vinto la gara di casa che vedeva ai nastri di partenza avversari di ottimo livello. Dopo la fiammata iniziale del solito Pietro Colnaghi, è passato al comando e mantenuto la testa della competizione sino al traguardo. Podio tutto orobico con il secondo posto di Andrea Regazzoni e il terzo di un Paolo Gotti autore di una bella rimonta. Al femminile Martina Brambilla si è imposta su Lisa Buzzoni & Monia Acquistapace
Il bergamasco Fabio Bazzana del team Salomon ha dominato la quinta edizione della Sky del Canto, con un assolo che gli è valso la vittoria e il record della gara. 1h42'21” il suo tempo sui 22 chilometri 1280 metri di dislivello positivo. Al secondo posto, nettamente distanziato, si è piazzato Andrea Regazzoni dell'X-Bionic Running Team, vincitore su questi stessi sentieri solo un anno fa. Ha completato il podio Paolo Gotti di Altitude Race. Al femminile successo un po' a sorpresa della giovane Martina Brambilla (classe 1993) dell'Asd Carvico Skyrunning (la società organizzatrice ha dunque festeggiato questo primo gradino del podio) in 2h10'33”. In seconda posizione Lisa Buzzoni: in vantaggio fino alla seconda salita, ha poi dovuto cedere il passo alla nuova promessa dello skyrunning chiudendo con un ritardo inferiore al minuto. Terzo posto per Monia Acquistapace di SportRace Valtellina, giunta appositamente dalla provincia di Como, con famiglia al seguito, per prendere parte alla Sky del Canto.
Una quinta edizione baciata dal sole per la Sky del Canto, prova di skyrunning che inaugura la stagione bergamasca delle corse a fil di cielo. Le temperature elevate e un percorso segnalato in maniera impeccabile e per la prima volta asciutto hanno contribuito alla perfetta riuscita della manifestazione. I partecipanti aumentano anno dopo anno: quest'oggi si è superata quota 400 iscritti per la skyrace, mentre il giro non competitivo del Monte Canto ha visto al via 900 partecipanti; alla vertical del sabato, invece, si sono schierati un centinaio di concorrenti. Numeri che riempiono di soddisfazione l'Asd Carvico Skyrunning, guidata da Alessandro Chiappa.
Carvico ha accolto ben tre eventi di in due giorni, tutti promossi dall'Asd Carvico Skyrunning. Sabato pomeriggio la VertiCanto Oxyburn, seconda edizione, con l'affermazione di Eros Radaelli dell'As Falchi Lecco che ha percorso i 2,5 km di salita in 16'39”, seguito da Benedetto Roda dell'Asd Carvico Skyruning e Massimo Lavelli di Freezone. Al femminile, invece, la più veloce è stata Serena Angela, seconda Giovanna Cavalli e terza Daniela Gilardi In concomitanza con la skyrace, la domenica, anche il Giro del Monte Canto alla memoria di Viola Centurelli, una non competitiva su quattro diverse distanze a scelta (6, 10, 16 e 21 chilometri).
LE DICHIARAZIONI DEI PROTAGONISTI
Fabio Bazzana
«Sono contento di come è andata, siamo partiti io e Pietro Colnaghi con un bel ritmo. Ho visto che tenevo molto bene la sua andatura e ho capito di averne più di lui. Ci ho provato subito, fino al decimo chilometro ho tenuto un buon ritmo. Poi, un po' per una questione di gestione e un po' perché ho cominciato a sentire il caldo, ho calato leggermente. Infatti dietro, in base ai tempi parziali che mi comunicavano, gli immediati inseguitori stavano rinvenendo e il primo era Andrea Regazzoni. Però sono stato bene durante tutta gara, ho cercato ancora di accelerare e ho concluso con un buon margine. Sono contentissimo del percorso, molto bello e vario. Complimenti all'organizzazione.»
Martina Brambilla
«La gara è andata molto bene, sono soddisfatta, non pensavo di ottenere questo risultato. E' un percorso bello anche se lungo e faticoso. Il sentiero è uno dei migliori fra quelli che ho trovato nelle poche gare che ho fatto. Doppia soddisfazione perché la vittoria è arrivata proprio nella gara organizzata dalla mia società. Ero abbastanza dietro all'inizio, poi nella seconda salita ho recuperato la prima concorrente, Lisa Buzzoni, e sono rimasta davanti, anche se lei è molto veloce in discesa e quasi mi stava riprendendo. Ma ce l'ho fatta a tenere.»
Alessandro Chiappa
«Nella quinta edizione siamo stati graziati da due giorni stupendi. Per noi queste giornate sono un ottimo risultato, non ci aspettavamo così tanta partecipazione e invece, forse a dimostrazione del tanto lavoro svolto in questi mesi, la gente ci ripaga pienamente. Grazie a tutti. Ricordo che il percorso della skyrace è permanente quindi gli appassionati possono venire a Carvico a provarlo in ogni momento dell'anno.»