ROYAL ULTRASKYMARATHON 2019 - CERESOLE REALE (TO)
Sottotitolo: Cristian Minoggio profeta in patria. Guarda il video....
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Al femminile, Ragna Debats, la leader del circuito Migurun Skyrunner World Series, era la favorita e ha vinto con record.
All'ombra del Gran Paradiso erano circa 430 skyrunner gli skyrunner al via. Ad attenderli una marathon con 7 scollinamenti, 55 km di lunghezza e 4141 metri di dislivello positivo e una Skyrace da 31 km con 2000 metri di dislivello.
Partenza dalla Diga del Teleccio nel vallone di Piantonetto e prima salita verso il colle dei Becchi, innevato nella seconda parte, difficile soprattutto in discesa, tant’è che l’organizzazione ha fatto calzare i micro-ramponi ai concorrenti. Parte a bomba lo spagnolo Pere Aurell, uno dei favoriti della vigilia. Al colle del Nivolet transitava in testa Cristian Minoggio tallonato dal francese Gautier Airiau, con il giapponese Ruy Ueda in terza posizione. Praticamente poco cambiava per le posizioni del podio, visto che la risalita al Colle delle Rocce Bianche, la discesa al lago Serrù, la successiva risalita al rifugio Jervis e al colle del Nel, prima della passerella finale sul lungo lago e l’arrivo al PalaMila, lascia posizioni e distacchi quasi immutati.
Vittoria maschile in 6h50’04” per Minoggio, seguito sul podio: il francese Gautier Airiau 2° in 6h51’01 e il giapponese Ruy Ueda 3° in 6h56’49”. Completano la top ten nell’ordine il tedesco Hannes Namberger, il britannico Andy Symonds, Daniel Jung, il tedesco Andre Purchke, lo slovacco Peter Frano, lo spagnolo Pere Aurell e il ceco Tomas Macecek.
Ragna Debats, la leader del circuito Migurun Skyrunner World Series, era la favorita e ha vinto con record. L'atleta del Team Merrel ha tagliato il traguardo in 7h52’40”, seguita sul podio dalla sorpresa francese Myriam Guillot Boisset seconda in 8h14’53” e dalla basca Oihana Azkorbebeitia terza in 8h45’35”. Anche qui top ten di valore internazionale nell’ordine con Antoniya Grigorova (BUL), Silvia Puigarnau (SPA), Roser Espanol Bada (SPA), Takako Takamura (GIA), Angela Castello (SPA) e le azzurre Cecilia Pedroni e Monica Dalmasso.
Nella Roc Skyrace maschile successo di Luca Arrigoni del team Serim in 3h20’39”, 2° Marco Aimo Boot in 3h34’37”, che era stato il vincitore della prima edizione della Royal, 3° Mattia Colella in 3h35’57”, 4° Alfonso Bracco e 5° lo spagnolo Roberto Sancho Martinez.
Al femminile si impone come nel 2017 Cecilia Basso dell’Orecchiella Garfagnana in 4h04’56”, seconda Lorena Casse in 4h30’25”, terza Agnese Sobrero in 5h06’18”, quarta Susan Ostano e quinta la francese Sabrina Bryant.