Un format innovativo. Dopo il primo chilometro verticale avverrà la prima selezione tra i partecipanti: gli ultimi a passare il check-point in località Trucco (1670 m) dovranno abbandonare la gara e ritornare al punto di partenza. Un secondo cancello, fissato a 2850 m al Rifugio Cà d’Asti, stabilirà quali saranno gli atleti autorizzati a correre l’ultimo chilometro verticale. Solo il 20% degli iscritti alla gara per le due categorie (donne e uomini) potrà affrontare la parte finale del tracciato e tentare di conquistare la vittoria.

Una location unica al mondo. La via che da Susa porta a Rocciamelone è stata selezionata come terreno di gara di Red Bull K3 perché a oggi risulta essere la sola località a livello mondiale in cui è possibile tracciare un percorso corribile di oltre 3000 metri di dislivello positivo in uno sviluppo metrico così ridotto: caratteristiche ideali per la corsa verticale definitiva.

Red Bull K3, ideato con il supporto del recordman Nico Valsesia, profondo conoscitore del territorio della Val Susa e Direttore Tecnico dell’evento, metterà alla prova le doti fisiche e mentali degli atleti. Determinazione, impegno e forza saranno gli elementi fondamentali della gara, ma solo i migliori arriveranno in cima.

Accanto ai numerosissimi amatori che si metteranno alla prova in una sfida unica, sono attesi anche molti “pro”; tra di loro alcuni dei più forti skyrunner al mondo, i cui nomi verranno svelati nei prossimi mesi.

Red Bull K3 è un evento Red Bull, con il supporto tecnico di Dynafit e il patrocinio di Comune di Susa, Comune di Mompantero e ASCOM Susa.