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Percorso, scenari mozzafiato, single track dall’alto tasso di tecnicità, super tifo e tanta passione organizzativa sono il mix vincente che ha portato la Maga a spegnere 14 candeline...
Maga, come ogni anno la prima domenica di settembre. Il fascino che questa super classica orobica suscita da oltre un decennio sui “corridori del cielo” lo si intuisce già dal nome; un acronimo che nasce dalle iniziali delle montagne simbolo di questa competizione, Menna, Arera, Grem e Alben. E’ però correndola che uno se ne innamora. Non serve pubblicizzarla, basta il passa parola di chi ha tagliato il traguardo di Serina. Percorso, scenari mozzafiato, single track dall’alto tasso di tecnicità, super tifo e tanta passione organizzativa sono il mix vincente che ha portato la Maga a spegnere 14 candeline.
Quest’anno, dopo il positivo esordio della versione “mini” andata in scena a fine luglio dedicata ai più piccoli, la grande novità è l’inserimento della gara di Serina nel calendario italiano Fisky (federazione Italiana Skyrunning) come quartultima tappa di Crazy Italy Cup, il circuito di Coppa Italia, griffato Crazy. Il programma di domenica è quello di sempre con la Marathon 39km (3000 m D+) e la Skyrace (24 km 1500 D+). Al momento gli iscritti sono oltre 200, ma le iscrizioni sono ancora aperte e la starting list è tutta da scrivere.
Per programma & maggiori informazioni è possibile visitare il portale della manifestazione: www.magaskymarathon.it
Per iscrizioni www.picosport.net.