Numeri e livello alla finale dello Skyrunner World Series 2013. A iscrizioni ancora aperte, sullo spettacolare tracciato disegnato all’’interno del comprensorio che comprende anche i comuni di Ledro e Riva sono accreditati oltre 450 concorrenti. In palio non solo il titolo iridato 2013, ma la consapevolezza di essere il numero uno al mondo.

Anche se non al top della condizione, uno dei sicuri protagonisti sarà la stella del team Adidas Luis Alberto Hernando Alzaga. «Quella di Limone è una gara corta, ma con un notevole dislivello.  La tattica  che imposterò domani dipenderà in gran parte dalle azioni degli altri corridori. Quest'anno non ho preparato specificamente queste distanze… spero comunque di fare bene».

Riflettori accesi, dunque, per un evento di sicuro appeal che ha attirato l’attenzione dei media nazionali e stranieri: «Non c'è dubbio che una manifestazione di questa portata è importante. Lo skyrunning è in grande espansione. Tutta questa esposizione mediatica è importante per gli atleti e per gli sponsor che hanno cominciato ad investire con maggiore convinzione».

Focalizzando  l’attenzione su questi 23.5km di vero skyrunning, per lo spagnolo del Team Adidas… Nessun dubbio: «Kilian Jornet è il più forte di tutti, ma non è  imbattibile. La stagione è stata molto lunga e quella di Limone sarà una gara molto veloce fin dall'inizio e ci sono grandi corridori che potrebbero non essere così carichi di gare e km  come lui. D’altra  parte penso che  nelle  discese tecniche  Kilian è insuperabile. Spero dare il 110% ma, la mia stagione e stata  molto lunga da quando ho iniziato a correre nel mese di aprile».