INTERVISTA A FABIO BAZZANA
Sottotitolo: Altro che “vita da gregario”, la sua è stata una stagione da incorniciare…
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Umile, sempre sorridente e a dir poco simpatico, il buon Fabio è di sicuro tra gli atleti rivelazione 2012. Dopo alcune stagioni sottotono, ha stupito tutti correndo un’estate e questa prima parte di autunno a ritmi forsennati…
Una nuova stella made in Val Gandino per il presidente Giorgio Pesenti. Alla luce dei risultati conseguiti, del titolo tricolore lunghe distanze e dei sorprendenti risultati ottenuti a Mandello e Limone sul Garda, verrebbe da dire Bazzana è di fatto uno stakanovista della sky. Bergamasco classe 1987, quando toglie gli occhiali e indossa la sua inconfondibile fascia della Buffl l’atleta rivelazione 2012 comincia ad impensierire anche quei big che sino a qualche mese fa lo consideravano solo un simpatico outtsider…
Una grande stagione con diversi piazzamenti e una vittoria importante, te lo aspettavi?
Non me lo aspettavo ma ci ho sempre creduto. Come diceva Mario Merelli, il grande alpinista bergamasco scomparso sul Pizzo Scais lo scorso gennaio '' I sogni si realizzano solo se ci credi''
Quando hai iniziato a capire che la tua stagione poteva avere un “cambio di passo”?
Quando ho cominciato a divertirmi anche in discesa. Inizialmente la vedevo come un grosso ostacolo e un motivo di preoccupazione mentre ora le affronto con serenità e di conseguenza posso sentirmi completo e in grado di essere competitivo su ogni tracciato.
Facci un primo bilancio in corsa con aspetti positivi e negativi?
Sicuramente la nota positiva di questa stagione è quella di aver trovato un valido appoggio da parte della squadra che per un’atleta è molto importante. Alla Valetudo Skyrunning Italia mi trovo benissimo sia con lo staff che con i compagni. La nota negativa è stata la dissenteria alla Sierre – Zinal tenutasi lo scorso 12 agosto. Purtroppo questo problema fisico ha compromesso una gara alla quale tenevo molto.
Obiettivi per il 2013?
Stando con i piedi per terra vorrei sicuramente ripetere le gare del 2012 cercando di migliorare il più possibile e soprattutto mi piacerebbe provare l'esperienza di qualche altra gara a livello internazionale. Una di queste potrebbe essere la Zegama Aizkorri anche se tutto si deciderà con il calendario alla mano.
Skyrace &Ultra Trail, due filosofie diverse, accomunate da tanta passione e soprattutto da polmoni. Mai pensato di provare a competere anche nelle gare sulle lunghe distanze?
Credo che per ora i 50 km del trail Oulx siano più che sufficienti... Mi piace la lunga distanza ma fino ad un certo punto
I tuoi punti di forza?
A tavola prima della gara!!! La mia forza sarà il grana J
La tua passione per lo skialp ti porterà a gareggiare questo inverno?
Sicuramente farò' qualche gara ma impronterò la stagione 2013 sulle sky.. Sto cercando un compagno x il Sellaronda perché è una gara che mi piace tantissimo e ho promesso la Pierra Menta ad un mio amico Bergamasco.
Qual è l’avversario che ti ha maggiormente colpito nel corso della stagione?
Credo che sia stato un anno di conferme e di ritorni. Non lo reputo un avversario ma un compagno di squadra da cui imparare molto: Ionut Zinca
La gara più bella a livello di tracciato di questo 2012?
La Dolomites Skyrace senza dubbio racchiude tutte le caratteristiche di una Skyrace: quota, panorami mozzafiato e soprattutto le caratteristiche di una gara di Skyrunning ovvero la salita e la discesa di una montagna.
Cosa ne pensi del movimento skyrunning italiano? Sembra che anche qui da noi qualcosa si stia muovendo. Sempre più sponsor e media interessati...
Che tutto ben venga, ma lo Skyrunning è uno sport contro il tempo e la montagna...Quanti atleti hanno intenzione sfidare questi due colossi?