INTERNATIONAL SKYRACE VALMALENCO - VALPOSCHIAVO 2012
Sottotitolo: Tante novità per la super gara italo svizzera disegnata sugli antichi sentieri dei contrabbandieri
- letto 3588 volte
Intervista al nuovo presidente del Comitato Organizzatore Moreno Raselli
Domenica 10 giugno 2012. Questa la data che moltissimi skyrunner hanno già segnato in evidenza sul calendario. Già, perché da 11 anni a questa parte quello con la kermesse transfrontaliera che unisce il paese malenco di Lanzada (So) a quello grigione di Poschiavo (Ch) ripercorrendo gli antichi sentieri utilizzati dai contrabbandieri, è un appuntamento fisso per grandi campioni e semplici appassionati.
Cresciuta edizione dopo edizione sino a divenire una delle gare skyrunning più conosciute ed apprezzate al mondo, quest’anno si presenterà con tre grandi novità: un nuovo direttivo sul fronte svizzero, la creazione di una mini skyrace da 16 km che andrà ad affiancarsi al percorso classico da 31 e l’inserimento come prima tappa nel nuovissimo circuito “La Sportiva Gore-Tex Mountain Running Cup” che raggruppa alcune tra le più prestigiose sky italiane. Di questo e molto altro abbiamo parlato con il nuovo presidente del Comitato Organizzatore Moreno Raselli:
Da quest’anno sarà alla guida di una delle gare più conosciute e prestigiose. Come è maturata la sua candidatura e con quali obiettivi ha cominciato questa avventura?
«La mia candidatura è nata in seguito a vari incontri avuti con il past presidente Dario Marchesi. Dopo dieci anni di intenso lavoro - se la gara gode di tanto prestigio è grazie al suo lavoro e a quello dei collaboratori che lo hanno affiancato - mi ha comunicato che intendeva lasciare e che c’era bisogno di gente nuova con nuovo entusiasmo. Da appassionato della corsa e della montagna in genere gli ho subito dato la mia disponibilità. Dopo averne discusso con i membri del CO sul fronte italiano mi sono assunto il compito con l'intenzione di fare tutto il possibile per dare una nuova spinta alla Valmalenco-Valposchiavo. Sono convinto che chi organizza una gara - pur se affermata - non possa mai dormire sugli allori. Per questo ci stiamo dando da fare…. Poi vedremo cosa ne uscirà».
Se il fronte italiano, con il rodato team della Sportiva Lanzada, già lo si conosce, ci presenti la squadra svizzera che l’affiancherà in questa nuova avventura…
«Ti sono grato per questa opportunità. Rimettere in piedi la squadra è stata una vera e propria impresa. Ci sono volute intense trattative per trovare le persone giuste che fossero nel contempo disposte a lanciarsi in questa sfida. La mole di lavoro collegata all'organizzazione di una kermesse di richiamo internazionale è a dir poco impressionante. Ma ho avuto la fortuna di individuare e di riuscire a convincere un gruppo molto preparato e motivato. E' per me motivo di grande soddisfazione poter collaborare con Irene Vassella (segretariato e comunicazione), Ursina Badilatti (responsabile gestione atleti), Simona Lanfranchi (cassiere), Remo Cortesi (responsabile tracciato) e Pietro Fioletti (pranzo atleti e pubblico). A loro si aggiungono Adriano Compagnoni (responsabile infrastrutture), Dino Godenzi ( responsabile area arrivo), Ivan Pola (servizio sanitario) e Tiziana Micheli (responsabile per il Mini-Orienteering) che erano già membri del precedente comitato organizzatore. La miscela tra chi è depositario di preziose esperienze e chi intende percorrere nuove strade è davvero stimolante».
La Sportiva-Gore Mountain Running Cup. Cosa vi ha spinto ad entrare in questo nuovo circuito?
«Da anni se ne stava parlando, ma per motivi vari non si è mai stati in grado di concretizzare questo ambizioso progetto. Il fatto che due aziende affermate a livello internazionale come La Sportiva e la Gore-Tex si siano mosse per dar vita ad un circuito ci ha convinti a tentare l'esperienza. Non nascondo che, in un momento in cui le difficoltà nel reperire mezzi finanziari si sta facendo sentire a causa della difficile situazione a livello mondiale, dietro la nostra decisione vi sono anche delle motivazioni di tipo economico-finanziario. Ma siamo fiduciosi che questa sia la strada da perseguire per crescere ancora»
L'inserimento nel challenge con alcune delle più prestigiose gare italiane non sarà però l'unica news 2012....
«E' giusto. L'edizione 2012 sarà ad esempio preceduta da un campo di allenamento organizzato e diretto da Helmut Schiessl. Speriamo che questa icona - tra l'altro già vincitore di due edizioni della Valmalenco-Valposchiavo - ci apra le porte al grande serbatoio rappresentato dagli atleti tedeschi e svizzero tedeschi, finora ancora troppo poco presenti alla nostra gara. Altra novità di rilievo è data dall'introduzione di una gara breve di 16 km (+/- 1100 m) che si svolgerà - dopo aver vagliato varie possibilità con gli amici della Valmalenco - interamente su territorio svizzero lungo uno spettacolare. Grazie ad essa intendiamo in particolare avvicinare i giovani all'affascinante mondo dello skyrunning».
La Sportiva Gore-Tex Mountain Running Cup: “I migliori atleti & le migliori skyrace per un’estate a fil di cielo”
Cinque tra le migliori gare skyrunning internazionali riunite in un unico circuito con classifica dedicata e montepremi finale in denaro messo in palio da Gore e La Sportiva. Queste le prove ufficiali:
1° prova: Valmalenco Valposchiavo skyrace – 10 giugno
2° prova: Stava Skyrace – 24 giugno
3° prova: Dolomites Skyrace – 22 luglio
4° prova: Giir di Mont – 29 luglio
5° prova: Red Rock Skymarathon – 05 agosto
Per competere nel circuito è necessario partecipare ad almeno 4 delle 5 gare, seguendo il regolamento ufficiale di ogni singola manifestazione. I punteggi totalizzati in almeno 4 gare saranno sommati al fine di stilare una classifica generale che premierà i primi 10 uomini e le prime 10 donne con montepremi dedicato e calzature da mountain running La Sportiva in membrana Gore-Tex (modelli Raptor, Wild Cat 2.0, Electron e Crossover