INTERNATIONAL SKY RACE CARNIA 2018 - PALUZZA (UD)
Sottotitolo: Domenica 17 giugno si correrà l’undicesima edizione....
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Il sindaco di Paluzza Massimo Mentil: «Il successo della manifestazione? Le montagne, la storia e un gruppo di volontari che lavorano per il territorio!».
Tra qualche giorno a Paluzza, nel cuore della Carnia, si correrà l’undicesima edizione dell’International SkyRace® Carnia prova valida per l’assegnazione dei titoli italiani delle categorie Master, disciplina SKY, per la F.I.Sky. (Federazione Italiana Skyrunning). Inoltre quest’anno per la prima volta gli organizzatori dell’U.S. Aldo Moro, presenteranno la novità della Staffetta Skyrace Carnia (due frazioni 15km + 9,5) per le categorie maschile, femminile e anche squadre miste sia di sesso che di società. Il percorso, segnalato e messo in sicurezza già da alcuni giorni misura complessivamente 24.500 metri con un dislivello positivo di 2004 metri.
Il sindaco di Paluzza, Massimo Mentil, anche lui in gara in qualità di atleta afferma: «Per l’International SkyRace Carnia ho un debole - ha detto Mentil - dopo aver corso una delle prime edizioni, spero di essere al via anche domenica prossima». «Dopo alcuni anni di lavoro alla guida del Comune - ha continuato il sindaco di Paluzza - posso affermare che questa, come altre manifestazioni che si svolgono nelle nostre montagne, sposa perfettamente i valori legati ai nostri territori e alla nostra cultura. Gli organizzatori e gli stessi concorrenti sono animati da una sportività di assoluto rilievo, inoltre grazie alla corsa, sport, territorio e storia sono legati da un unico filo. Lungo il tracciato si possono vedere delle bellezze paesaggistiche importanti come l’anfiteatro del monte Coglians, e il monte Floriz, ma si toccheranno anche dei luoghi legati alla storia del nostro paese come le trincee di Pal Piccolo e di Pal Grande tristemente famose per gli avvenimenti della Grande Guerra». «I valori aggiunti della manifestazione - ha raccontato il primo cittadino di Paluzza - sono la capacità organizzativa e la professionalità degli organizzatori. Grazie all’US Aldo Moro, che coordina oltre cento volontari lungo il tracciato, il nostro paese e le sue montagne hanno una vetrina turistica importante per mostrare al mondo le proprie bellezze».
«Come ho ribadito anche lo scorso anno, - ha concluso il sindaco - correre lungo i nostri sentieri è un’esperienza indimenticabile, la fatica è direttamente proporzionale alle emozioni che si vivono in gara!»