FEDERAZIONE SKYRUNNING VERSO LE 100 MIGLIA. POTERE AGLI ATLETI
Sottotitolo: Nuovi orizzonti per i corridori del cielo... gli atleti tracciano la via!!!
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Un altro importante passo segna il rapido cambiamento dello skyrunning con l’inclusione nel regolamento della ISF (International Skyrunning Federation) della distanza delle 100 miglia...
La nuova norma del regolamento è stata approvata dall’Assemblea Generale Annuale ISF che si è svolta in Spagna, il 6 luglio, durante gli SkyGames®. Presenti all’evento, il Presidente Marino Giacometti, e i rappresentanti dei 22 paesi membri.
E’ stato eletto il nuovo Segretario Generale, la skyrunner filippina Nina Dacanay che senza ombra di dubbio apporterà, tra le sue molte qualità, competenza ed efficienza insieme alla sua forte passione nella promozione di questo sport.
Nuovi ingressi anche nel Management Committee con Evgeny Kolchanov (Russia), Ian Sharman (Gran Bretagna) e Fabio Menino (Italia), tutti e tre atleti praticanti. Sempre in tema di atleti, nella Athletes Commission sono stati nominati Anna Frost (NZL) Joe Grant (USA) insieme agli stessi Fabio Menino e Ian Sharman. Il loro contributo sarà prezioso per lo sviluppo e la strategia della disciplina e per rappresentare la voce di tutti gli atleti.
Gli atleti rappresentato l’attenzione principale per il management dello skyrunning e per questo motivo, ad inizio stagione, è stato organizzato appositamente un seminario sull’isola di La Palma, in Spagna, al fine di approfondire la conoscenza dei principali attori di questo sport. Un’occasione unica per comprendere cosa realmente gli stessi atleti vogliono e come vorrebbero immaginare lo sviluppo della loro disciplina. “Less Cloud. More Sky” era il titolo del seminario, emblematico per i nuovi orizzonti che lo skyrunning si propone di esplorare.
Le “Running legends”, in rappresentanza di diverse discipline, paesi e marchi, hanno condiviso questa esperienza di tre giorni, dal 14 al 16 maggio, insieme ad alcuni dei principali rappresentanti dei media provenienti da quattro continenti.
In rappresentanza della ISF c’erano il presidente Marino Giacometti, il vice Presidente Lauri van Houten e il Dr Sergio Giulio Roi. Le superstar presenti erano: Kilian Jornet, Iker Karrera, Anna Frost, Seb Chaigneau, Maud Gobert, Francois d’Haene, Thomas Lorblanchet, Florent Troillet, Gustavo Reyes, Csaba Nemeth, Giuliano Cavallo, gli americani Anton Krupicka, Mike Wolfe, Geoff Roes, Joe Grant, Ian Sharman, Nick Clark, Nikki Kimball, il vincitore della Transvulcania DakotaJones e i Campioni del Mondo di corsa in montagna, l’americano Max King e l’italiano Marco De Gasperi.
Per questa nuova generazione diatleti, la storia dello skyrunning, illustrata con slides e filmati, ha letteralmente aperto gli occhi a tutti. Gli argomenti esaminati comprendevano: il fenomeno dei social media, le sponsorizzazioni, i rapporti tra le aziende e gli atleti, il perché è stata creata la ISF, come questa interagisce con gli atleti e le aziende, e quali sono il suo spirito e i suoi valori.
Il feedback dagli atleti si è dimostrato prezioso e fondamentale per indicare la strada da seguire e, solo due mesi più tardi, è stata data una voce ufficiale agli stessi atleti con le nuove nomine del Management Committee e della Athletes’ Commission.
Grazie al successo di “Less Cloud. More Sky”, un altro seminario è programmato per il 2013.