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La 10ª edizione si correrà domenica 19 maggio sulle due distanze da 18 e 27 chilometri che hanno fatto la storia della gara lariana. Le iscrizioni apriranno a febbraio...
La Esino SkyRace torna sulle due distanze con cui è nata. La Polisportiva di Esino Lario ha deciso di riproporre l'anello da 27 km e 2000 metri di dislivello positivo inisieme alla "SprintRace" da 18 km e 800 m D+.
La gara, che ha nel suo albo d’oro Daniel Antonioli, Luca Del Pero, Danilo Brambilla, Luca Arrigoni, Cecilia Pedroni, Daniela Rota, Paola Gelpi e Natalia Mastrota è rinomata per i suoi caratteristici panorami con vista a 360° sul ramo Orientale dell’Alto Lario e per le avvincenti difficoltà tecniche che contraddistinguono i sentieri che si snodano sulle pendici della Grigna.
Il tracciato da 27 km e 2000 m di dislivello positivo attraversa gli antichi vicoli del centro abitato e si inerpica lungo le ripide creste dei Pizzi di Parlasco. Una traccia irta, tecnica e selvaggia accompagnerà gli atleti fino alla metà della gara, in località Cainallo, dove verrà assegnato il GPM per il miglior intertempo. Successivamente si affronterà il tratto in salita che conduce alla bocchetta di Piancaformia e la discesa che lancerà gli atleti la picchiata verso la porta di Prada, celeberrimo simbolo del Grignone. L’ultima, impegnativa salita (200 metri vertical) al monte Pilastro e il collegamento verso il monte Croce metteranno a dura prova anche i muscoli più allenati. Terminata la salita, gli atleti affronteranno a tutta la discesa che conduce fino al traguardo. Per stimolare i runner a dare il massimo anche in quest’ultimo tratto un ulteriore premio verrà assegnato all'atleta più veloce nel percorrere la discesa dal Monte Croce fino al traguardo.
La Esino SprintRace (18 km e 800 m D+) è la gara più corta e abbordabile. Anche qui non mancheranno scorci di questa meravigliosa località, con vedute imperdibili sul Lario e sulle sue montagne.
Iscrizioni aperte da febbraio su www.esinoskyrace.it