L’autunno sul Lago di Como, le acque tranquille e i boschi in pieno foliage, senza la ressa estiva. Correre sicuri in questo scenario, con il pettorale attaccato, è reso possibile dall’Nsc Bellagio Skyteam che, dopo la pausa forzata del 2020, torna in campo per riproporre la Bellagio Skyrace. Il fatto che sia stata nuovamente scelta come finale della Coppa Italia Fisky di Skyrunning aggiunge ulteriore prestigio a questa classica delle foglie morte caratterizzata da partenza e arrivo in riva al lago.

Veniamo ai numeri: 27 km di sviluppo con un dislivello positivo 1.750 metri per la skyrace; 14,5 km con 950 metri di dislivello per la half skyrace. Verranno accettati un massimo di 400 atleti alla skyrace e limite di 300 alla mezza. 

Una soglia numerica di atleti ammessi al via non troppo elevata, dunque, che suggerisce di non attendere troppo per accaparrarsi un posto in griglia di partenza. Le iscrizioni sono aperte sul sito ufficiale www.bellagioskyrace.it: fino al 30 settembre si può usufruire della tariffa più economica. Il pacco gara di Bellagio conterrà integratori, materiale tecnico e specialità alimentari locali.

Un evento plastic free, in linea con le severe direttive del Comune di Bellagio, che offre l’opportunità di fermarsi nel dopo gara al pasta party affacciato sul Lago. Ma è anche una ghiotta occasione, per le famiglie dei runner, di sostare a Bellagio nell’intero weekend godendo della sua rinomata ospitalità turistica.