Numeri e livello alla Rocca con Matteo Pedergnana che, a due passi dalla sua Valfurva, riesce a spuntarla dal sondriese  Paolo Moriondo e dal campione di casa Daniele Pedrini. Al femminile una Francesca Martinelli in lenta e progressiva crescita si è imposta sulle due amiche e compagne di gara Laura Besseghini - Raffaella Rossi giunte seconde ex equo.

CRONACA DI GARA:

Sulle prime rampe che portavano a Bormio 2000, a dettare i tempi si sono messi gli atleti di casa Matteo Pedergnana e Luigi Pedranzini. Con il passare dei minuti, il primo dei due è però riuscito ad allungare giungendo in solitaria al traguardo (finish time di 25’39”), mentre il giovane Pedranzini ha calato il ritmo subendo il ritorno dei vari Paolo Moriondo (25’04”), Daniele Pedrini (25’13”) e Giovanni Tacchini (25’33”). 

Classifica alla mano, nella top ten della categoria assoluta sono entrati anche Matteo Bignotti, Christian Pizzatti, Massimiliano Zanaboni, Federico Dei Cas, Andrea Panizza e Dino Sala.  Per quanto riguarda la classifica giovani, successo di giornata per Pedranzini in 25’39” davanti all’aprichese della Polisportiva Albosaggia Alessandro Cioccarelli – 26’21”-. Terza piazza per Stefano Da Prada che ha chiuso la sua gara in 26’37”.

Focalizzando l’attenzione sulla gara in rosa, come da pronostico l’ha spuntata la pluri iridata Francesca Martinelli. Testando le gambe in vista dei prossimi imminenti impegni agonistici la stello dello Sci Club Alta Valtellina ha tagliato il traguardo 29’09” facendo spazio sul podio alle amiche e compagne di gare Raffaella Rossi – laura Besseghini transitate sotto la finish line in 29’43”. Alle loro spalle Silvia Rocca 4ª in 30’33” e Chiara Faifer che ha concluso la sua prova con il tempo di 35’35”.

DAL 2014 SI TORNA SUL TRACCIATO ORIGINALE:

Anche in versione ridotta, quella bormina resta kermesse di Livello. Nella serata di mercoledì 120 agonisti valtellinesi e alcuni provenienti dalla vicina svizzera si sono dati appuntamento per questa classica bormina dell’only up  che per l’edizione 2013 è andata in scena con partenza al Ciuk e arrivo dinnanzi allo chalet la Rocca con un dislivello positivo di 550 metri rispetto  ai 1000 canonici. «La decisione di proporre una versione più easy è stata dettata da un calendario settimanale che vedeva ben 4 manifestazioni locali condensate nel giro di quattro soli quattro giorni – ha dichiarato Luca Salini responsabile del comitato organizzatore -. Per non affaticare troppo i concorrenti si è quindi optato per questa variante». Dal prossimo anno, la gara tornerà però ad essere “1000m alla Rocca”: «Abbiamo fatto una sorta di customer satisfaction in diretta tra i vari concorrenti e la maggior parte di essi ha dimostrato di gradire maggiormente il percorso originale. Preso atto di tale responso, dal 2014 si tornerà allo start in paese ai piedi degli impianti».

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