Ma dove sta andando lo scialpinismo? Verso una direzione calcistica fatta di prove televisive e conseguenti contestazioni? Sembrerebbe di si, viste le squalifiche odierne e i reclami che hanno caratterizzato questa seconda giornata transalpina. Fortuna vuole che in casa Italia resista ancora quello spirito di fair play che tanto piace agli scialpinisti veri e che i nostri selezionatori, a differenza di qualche altro loro collega straniero, sappiano ancora ammettere con sportività che il migliore ha vinto perché è semplicemente il più forte.  

Dopo questo breve sfogo, che si va ad aggiungere alla conferma di quanto già si sapeva da tempo: Pelvoux non era e non è la sede ideale per ospitare un europeo, veniamo ai risultati: per noi oggi argento individuale ed espoir con Robert Antonioli. Medesima medaglia per Alessandra Cazzanelli. Bene pure la talentuosa Alba De Silvestro che, in classifica cadette ha saputo strappare un importante bronzo.

PODIO SENIOR M
1. Josef Rottmoser (Ger)
2. Roberto Antonioli (ITA)

3. Marcel Marti (SUI)

PODIO SENIOR F
1. Mireille Richard (SUI)

2. Severine Pont-Combe (SUI)
3. Anna Figura (POL)

PODIO  JUNIOR M
1. Corentin Cerutti (FRA)
2. Pierre-Elie Carron (SUI)
3. Emilio Corbex (FRA)
 

PODIO  JUNIOR F
1. Axelle Mollaret (FRA)
2. Alessandra Cazzanelli (ITA)
3. Marta Garcia Farres (ESP)
 

PODIO  CADETTI
1. Adrien Buet (FRA)
2. Thomas Corthay (SUI)
3. Aleix Domenech (ESP)

PODIO  CADETTE

1. Louise Borgnet (FRA)

2. Adele Milloz (FRA)
3. Alba De Silvestro

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