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Tutto francese il podio individuale in entrambe le gare. I transalpini palesano una supremazia schiacciante; le padrone di casa, addirittura, monopolizzano i primi quattro posti....
Una medaglia di bronzo per l’Italia nella seconda giornata dei Campionati Europei off-road di Annecy, è stata conquistata dalla squadra femminile nella prova più lunga della rassegna: il trail di 58 chilometri con dislivello di 3400 metri. Le azzurre riescono a salire sul podio al termine di una corsa che vede al dodicesimo posto la torinese Camilla Magliano (6h21:44), alla seconda esperienza sulla distanza, dopo aver viaggiato tra l’ottava e la nona piazza nella fase centrale.
Si rivela determinante la prestazione di un’altra piemontese, la grintosa Martina Chialvo, quindicesima in rimonta con 6h27:44 per dimostrare la propria affidabilità in questo tipo di competizioni. A completare il risultato del team è la valdostana Giuditta Turini (6h40:18), già bronzo a squadre nel “lungo” alle ultime due edizioni dei Mondiali, che chiude 23esima recuperando qualche posizione nel finale mentre si ritira Chiara Giovando a causa di un problema a un piede.
Tutto francese il podio individuale in entrambe le gare, per una supremazia schiacciante, e le padrone di casa addirittura monopolizzano i primi quattro posti: Clementine Geoffray (5h44:37), iridata dello short trail, recupera in progressione sulla campionessa uscente Blandine L’Hirondel (5h53:49) che è seconda per lasciarsi alle spalle Adeline Martin, bronzo in 5h56:44, e Julie Roux (6h02:15). L’oro a squadre premia inevitabilmente la Francia con il ‘perfect score’ di 6 punti, terza l’Italia (50) a sole quattro lunghezze dall’argento della Spagna (46), quarta la Polonia (56).
Al maschile gli azzurri finiscono quinti e il miglior piazzamento arriva per merito di un combattivo Cristian Minoggio, nono con 5h20:28, che prova anche ad animare la corsa in avvio. Per il debuttante Francesco Nicola, dopo il recente inserimento in squadra, c’è il 25esimo posto in 5h34:08. Stavolta non cambia marcia nella seconda parte il vicecampione mondiale Andreas Reiterer, in 28esima posizione con 5h36:56 all’indomani della gioia per essere diventato papà.
Più dietro Gianluca Ghiano, 49esimo in 6h09:24. Esulta il francese Thomas Cardin (4h58:22) davanti all’iridato Benjamin Roubiol (5h04:01) e all’altro transalpino Loic Rolland (5h07:38) che precede il britannico Thomas Roach (5h09:51). Nel medagliere della classifica per team anche Polonia (28) e Repubblica Ceca (47), quarta la Spagna (62) con lo stesso punteggio della formazione italiana. Domenica la giornata conclusiva con la corsa in montagna “up and down” in diretta streaming su Eurovision Sport.
(foto Marco Gulberti)