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A Chies d’Alpago la decima edizione di Alpago Sky Super 3, la skyrace che vuole onorare la memoria di Andrea Zanon, David Cecchin e Maudi De March, i tre ragazzi del Soccorso Alpino caduti sul Monte Cridola nell’estate del 2012.
L’evento clou di Alpago Sky Super 3 era costituito dal percorso Sky 3, un tracciato di 22 chilometri di sviluppo e 1.980 metri di dislivello nel quale si combinano tecnicità e paesaggi suggestivi. Considerate le sfavorevoli previsioni meteo, nella serata della vigilia l’organizzazione ha optato per il tracciato alternativo che si mantiene a quote più basse rispetto agli oltre 2 metri del Monte Venal, conservando comunque le caratteristiche di dislivello e tecnicità di quello originario. Lo sviluppo del tracciato è stato dunque di 22 chilometri mentre il dislivello di 1400 metri. A mettere in fila la concorrenza è stato l’altoatesino Lukas Gasser che ha portato a termine la propria fatica in 2h00’13”, precedendo di 11” il veronese Francesco Lorenzi e di 39” il bellunese Gabriele Del Longo. A completare la top five sono stati l’atleta di casa Gianpietro Barattin e il veronese, azzurro di winter triathlon, Mattia Tanara.
La gara femminile è stata vinta dalla bellunese Giulia Pol in 2h27’18” davanti a Simona Checcucci e Milena Pasin.
Sono rimasti invariati gli altri due percorsi di Alpago Sky Super 3, quello della Mini Sky 3 (12 chilometri e 780 metri di dislivello con partenza e arrivo a Lamosano), per concorrenti allenati ma che preferiscono distanze e dislivelli contenuti, e la Camminata per tutti (5 chilometri di sviluppo e presenta 250 metri di dislivello, sempre con partenza e arrivo a Lamosano, prova senza classifiche), prova accessibile a chi voglia semplicemente passeggiare.
La Mini Sky 3 ha visto il successo di Klajdi Jaupaj (Podisti Monselicensi) sull’alpagoto Stefano Mognol e sul trevigiano Samuele Toscan. Nella classifica femminile a primeggiare è stata la bellunese Sara Mazzucco che ha avuto la meglio sulla trevigiana Patrizia Zanette e su un’altra bellunese, Elena Andrich.