Una settima edizione riscaldata dal sole,  dopo la pioggia della vigilia, che ha visto anche la prima neve sulla cima del Bianco. Il meteo ballerino ha spinto gli organizzatori a  posticipare di un’ora le partenze dei due vertical del sabato 30 luglio. Mossa azzeccata…. Gli atleti sono così partiti con condizioni meteo ottimali e dando vita ad un’edizione memorabile. 

Vertical K2000:

246 finisher arrivati sulla spettacolare terrazza di Punta Helbronner. A firmare l’albo d’oro il fortissimo triatleta  Marcello Ugazio. Per lui crono di 1h43’39”. Gran lotta con lo svedese Peter Enghdal che arriva al traguardo in  1h44’51”.  Terzo gradino del podio all’atleta del Team Vibram,  Loustau Vincent 1h50’21”.

Al femminile Martina Valmassoi, atleta Salomon, ferma il crono in 2h09’04”, uno dei migliori di sempre sulla distanza regina del Vertical del Monte Bianco. Sul secondo gradino del podio la sua compagna di squadra, la messicana Karina Karsolio in 2h15’41”. Terzo gradino per la valdostana Roberta Jaquin, 2h19’36”.

VK100:

quest’anno nella versione diurna, una novità rispetto agli anni precedenti in cui si correva di sera.  Anche in questo caso nomi nuovi e volti di giovani atleti che si affacciano sul mondo delle corse verticali. Vince Joacopo Gregori in 57’22”, davanti al belga Thibault Debusschere 58’09”e al valdostano  Massimo Junod 58’12”.

Una gara femminile da cardiopalma,  con la giovanissima atleta svizzera Flavia Stutz terza assoluta, ad un solo secondo dal belga Debusschere, con il tempo di 58’10”. Secondo gradino del VK1000 per la valdostana Gloriana Pellisier, 1h05’34”, terzo gradino per l’altra atleta di casa Giulia Collavo.