GIIR DI MONT
Sottotitolo: Sugli alpeggi dell'Alta Valvarrone la prima tappa italiana della Valsir World Mountain Running Cup 2022
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Il 30 e il 31 luglio tutti i suoi 2300 abitanti saranno impegnati nel fare rivivere e diffondere la cultura della corsa in montagna con 32 chilometri di percorso attraverso 12 meravigliosi alpeggi storici...
Il Giir di Mont, diventata oramai un punto fermo del mountain running e dopo aver raggiunto l’apice ospitando nell’estate 2017 i mondiali di corsa in montagna, non mancherà di svelarsi a chi vorrà esperirla nella sua unicità: regalerà agli atleti 32 chilometri di competizione in un susseguirsi di tre salite e tre discese importanti con un dislivello positivo complessivo di 2400 mt, ma soprattutto una sfida ardua in un paesaggio affascinante circondati dai paesani e dai moltissimi turisti che si affolleranno lungo tutto il percorso per incitarli e sostenerli. Nata come sfida su un percorso che unisse i 12 alpeggi del territorio premanense, il suo nome significa appunto “il giro degli alpeggi” (i “mont”).
Alpeggio Chiarino (1560 mt) sulle pendici del “Pizzo d’Alben” è il primo che si incontra con un panorama stupendo oltre che sulle Alpi sul lago di Como e il lago di Lugano; Barconcelli (1415 mt) il più popolato e in cui ancora si pratica la monticazione degli animali; Forni (1200 mt) sulla strada che porta agli pascoli della Valvarrone e Casarsa (1180 mt) subito di fronte sono fra i due più conosciuti e frequentati sia nelle stagioni estive che invernali; Vegessa (1190 mt), l’alpeggio più recente, è caratteristico per gli ampi spazi verdi attorno alle singole abitazioni, ospita un punto di ristoro per i viandanti; Rasga (1090 mt) fiancheggiato da uno scrosciante torrente in cui rinfrescarsi in estate; Caprecolo (1360 mt), raggiungibile attraverso un sentiero in impennata verso i pascoli, è adagiato su un poggio assolato ai piedi di una parete rocciosa “ I Sas de Granóon” alla quale fa da sfondo la cima del Monte Rotondo (2496 m); Fraina (1395 mt) circondata dai Monti Colombana (2388 m), la Cima di Fraina (2286 mt) e il Pizzo di Cassera (2323 mt) che chiudono la valle; Premaniga (1400 mt )ai piedi del Pizzo Alto (2512 m) è meta di parecchi escursionisti e ha un piacevole sentiero completamente esposto a sud e molto soleggiato; Solino (1600 mt) gode di una vista stupenda sul Pizzo Tre Signori, le Grigne e il Lago; Piancalda (1480 mt) geograficamente sopra Premana, è raggiungibile da ben 3 punti, dal paese, dall’alpe Premaniga e dall’alpe Deleguaggio; Deleguaggio (1690 mt) è il più alto degli alpeggi premanesi, ricco di acqua che scende dai due bellissimi Lago di Sopra e Lago di Sotto, incastonati tra la costa del Pizzo Alto e quella del Monte Legnone, è l’ambiente di alta montagna per eccellenza.