9/5/2021
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Il Gav Vertova voleva che fosse una festa dello sport e così è stato, il Trail del Segredont giunto oggi alla nona edizione ha visto 300 runner ai nastri di partenza..
Non c’è stata proprio storia nella gara maschile, con Lorenzo Cagnati che si è subito portato davanti al gruppo. Bellunese di Canale d’Agordo, 24 anni il mese prossimo, Cagnati, indossando la canotta verde foresta della Recastello Radici Group, ha fatto una cavalcata solitaria di 23 km risalendo la cristallina Val Vertova, il bivacco Testa, la cima del monte Segredont (1540 m slm), passo Bliben, località Dasla, Cavlera, cima Tisa, ed è poi disceso in picchiata verso il traguardo transitando accanto al famoso Santuario di San Patrizio.
Lorenzo Cagnati ha tagliato il traguardo presso l’ex convento di Vertova chiudendo la prova in 1h58’02”, unico atleta in grado di restare sotto le due ore. A distanza di 2’42” è giunto il bergamasco di Albino Marco Zanga del team Autocogliati Pegarun (2h00’45”) che ha superato Pasini intorno ai meno 3 km. Terzo posto quindi per il fondista di Valgoglio Fabio Pasini che con questa performance regala alla Recastello una bella doppietta sul podio. 2h01’31” il suo tempo finale. Quarto Iacopo Brasi e quinto Matteo Bossetti. Nella top ten anche Dario Rigonelli, Danilo Brambilla, Carlo Curnis, Sergio Bonaldi e Ivan Angiolini.
Non ha ancora compiuto 20 anni la regina della gara femminile. Il suo nome è Vivien Bonzi, studentessa universitaria residente a Sorisole, che da pochissimo si è data alla corsa a piedi entrando nel team Gaaren Beahero. Vivien Bonzi, facendo letteralmente il vuoto dietro di sé, si è guadagnata la prima posizione fermando le lancette su 2h26’16”. Al secondo posto si è classificata la compagna di squadra Chiara Galli (2h44’56”) mentre al terzo Chiara Giudici(Us Malonno – 2h49’50”). Nelle migliori dieci rientrano Martina Tognin, Barbara Pozzi, Umberta Magno, Melissa Paganelli, Francesca Finassi, Lorena Zamboni e Monica Montorfano.