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Paolo Bert proverà, cosa ne facile e ne scontata, ad apporre l’8° sigillo alla manifestazione che lo ha visto sempre protagonista assoluto...
Tour del Monviso, una super classica che non ha alzato bandiera bianca. Salvo sorprese, a fine mese si corre. Ecco cosa ci hanno confidato gli organizzatoriche, incrociando le dita, potrebbero avere ai nastri di partenza anche una campionessa di caratura mondiale:
«Noi ce l’abbiamo messa tutta ed adesso tocca alle atlete ed agli atleti protagonisti! 346 gli atleti iscritti che prenderanno il via ad iniziare dalle ore 8,00 nella formula cronometro individuale e nel pieno rispetto del protocollo predisposto. Non ci saranno, per ovvie ragioni, molti servizi tradizionali del Tour Monviso ma la corsa, il confronto con la fatica del correre sentieri e l’immenso scenario del Monviso percorso non “attorno” ma “dentro” con il suo respiro sul collo sì. La sostanza, insomma, delle fatiche sui monti. Non ci saranno, invece, docce e massaggi, ristori solidi sul percorso ed all’arrivo ed il pasto finale avrà una sua originalità ma è un “sacrificio” imposto dalla situazione. D’altra parte in altri tempi questi servizi di fine gara appartenevano solo alla fantasia.
Ovviamente ci aspettiamo grande collaborazione dai protagonisti provenienti da ogni parte d’Italia in numero tale da costringerci a chiudere anzitempo le iscrizioni ampiamente superato il numero programmato di 300.
Agli spettatori l’invito ad assistere al transito dei concorrenti sul 23,3 km e 1830 metri di dislivello che caratterizzano la gara. In fondo, essendo un arrivo a cronometro, l’ordine degli arrivi non determinerà la classifica! Comunque, mentre per i partecipanti varrà il protocollo adottato, per gli spettatori varranno le regole previste al momento in materia di sicurezza Covid 19 e sarà presente il personale utile a pretendere il rispetto delle stesse.
Dal punto di vista tecnico il “nuovo” Paolo Bert, recentemente convertito alla congregazione dei “penitenti dalle lunghe fatiche” proverà, cosa ne facile e ne scontata, ad apporre l’8° sigillo alla manifestazione che lo ha visto sempre protagonista assoluto. Più incerto il confronto tra le donne con una schiera di favorite davvero notevole ad iniziare dalla protagonista 2019 Martina Chialvo. Attesa per le decisioni della Keniana Lucy Wambui Murigi, giunta di recente alla corte dell’Atletica Saluzzo di Gianni Bonardo».