TRAVERSATA BORMIO - LIVIGNO... C0N LE PELLI
Sottotitolo: Un'avventura "tutta in fresca" griffata Ski Trab
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Il percorso più lungo ha uno sviluppo di circa 35km e oltre 3.500 metri. Che possa diventare più di una semplice gita domenicale? Stay Tuned!!!!
Domenica 12 Marzo la comunità scialpinistica dell'Alta Valtellina si è attivata facendo il primo passo verso la realizzazione di un progetto ambizioso e molto interessante come la traversata Bormio-Livigno in modalità skialp.
Un evento tanto voluto dall'azienda di Bormio Ski Trab, brand leader nel mercato dello scialpinismo e unica azienda italiana attiva nella produzione di sci d'alpinismo e in collaborazione con il coach della Nazionale Italiana di skialp Davide Canclini e supportata dal Cai dell'Alta Valle.
Tre gruppi si sono ritrovati all'alba di domenica per seguire tre percorsi differenti: il percorso più lungo, con uno sviluppo di circa 35km e oltre 3.500 metri di dislivello si è snodato inizialmente lungo le piste di Oga fino alla Chiesetta del San Colombano, in discesa fino all'Alpe Boron, il Passo delle Pecore, Arnoga, il Passo della Vallaccia con discesa su Trepalle, un'ultima ripellata fino al Monte delle Antenne ed arrivo su Livigno dopo circa 9 ore di cavalcata.
L'ambizione è quella di organizzare un evento di portata internazionale coinvolgendo appassionati, guide alpine, rifugisti e atleti (non solo una gara ma anche un percorso tracciato da poter percorrere in due o più giorni per i "più umani" con pernottamento in uno dei tanti rifugi collegati alla traccia), come spiegato da Adriano Trabucchi: "L'Alta Valtellina è una terra ricca di valori dal punto di vista sportivo ed ambientale, basti pensare che a pochi minuti di auto da Bormio sono stati tracciati oltre 250 itinerari con le pelli di focalizzare e gran parte dei campioni dello scialpinismo, sia tra i pionieri che hanno vinto tutto quello che si poteva vincere - come Fabio Meraldi - che tra i nazionali in gara in questo periodo per la coppa del Mondo (Robert Antonioli, Michele Boscacci, Giulia Compagnoni, Andrea Prandi per citarne alcuni) sono Valtellinesi doc. Le nostre montagne raggiungono altezze importanti e grazie anche all'apertura del Passo dello Stelvio in Alta Valtellina si può sciare per 9 mesi all'anno. È importante dare valore al nostro territorio e l'impegno che vogliamo prendere è quello di offrire un evento che possa portare pubblico, atleti, calore e passione verso uno sport e un territorio meraviglioso".
Dopo l'Edizione Zero del weekend scorso c'è da aspettarsi grandi sorprese per un prossimo futuro!
Diverse foto e le tracce GPS della traversata le potete trovare sulla pagina Facebook di Ski Trab.