Tutto è pronto per la seconda edizione della Zacup, e non potevamo fare a meno di fare il punto con il “vulcanico”  Alberto Zaccagni  e i ragazzi della neonata associazione promotrice dell’evento “ Team Pasturo ASD “. Tante le novità..

DAL 15 GIUGNO CI SI PUO’ ISCRIVERE ALLA SECONDA EDIZIONE DELLA ZACUP. COME STANNO PROCEDENDO I PREPARATIVI?

Si dal 15 Giugno è partita la nuova avventura della ZacUP. Dopo un breve stop successivo alla gara, con l’anno nuovo abbiamo ripreso a lavorare sulla nuova edizione e devo dire che i preparativi stanno procedendo in linea con gli obiettivi e i programmi.   Unico problemino al momento è la fruibilità dell’intero percorso. Il versante Nord della Grigna, per intenderci la via della Ganda e la via del Nevaio che salgono al Grignone sono ancora completamente innevati; tra i 2 e i 3mt di neve. Comunque il grosso del lavoro di pulizia e “ristrutturazione” dei sentieri rovinati dalle slavine invernali potrà iniziare tra poche settimane.

QUALI NOVITÀ SARANNO INTRODOTTE NELLA GARA 2014?

La prima riguarda l’organizzazione:  la società organizzatrice della manifestazione sarà il Team Pasturo asd.

Per me e per tutti noi è motivo di grande orgoglio legare ancor di più Pasturo a questa gara. E per me è legare ancor di più Andrea a Pasturo e alla Grigna: Il Team Pasturo si è costituito il 28 Febbraio, giorno di nascita di Andrea.

La seconda novità è legata al percorso; abbiamo apportato due modifiche importanti: la prima nella parte iniziale per fare in modo di allungare il gruppo prima dell’attacco della salita al passo Zapel.

Abbiamo aggiunto circa 3,5 km e 200mt di D+ in buona parte su carrareccia/mulattiera larga salendo sino all’alpeggio di Tevena. Questo tratto è molto panoramico con vista sulle montagne a 360°: Grigna, Resegone, Zuccone Campelli, Pizzo dei Tre Signori. Dopo Tevena si scende velocemente ai Piani di Nava, passando da Piazz, per poi riprendere il percorso 2013 sino all’Agriturismo Brunino.

La seconda variante, anche questa sostanziale, modifica radicalmente la parte finale: dall’Agriturismo Brunino si scende direttamente a Pasturo lungo una vecchia mulattiera che in poco meno di 10/15 minuti porta all’arrivo.

Altra sarà il cronometraggio che verrà effettuato tramite chip con intertempo in vetta alla Grigna.

Poi abbiamo in mente qualcos’altro........

LO SCORSO ANNO AVEVI CERCATO DI ORGANIZZARE UNA GARA CHE SPOSASSE LA FILOSFIA SKY E TRAIL. QUEST'ANNO SARÀ ANCORA COSÌ?

Direi che la filosofia non cambia nonostante la modifica del finale. Tutta la parte iniziale sino all’attacco dello Zapel e il tratto che porta prima alla Cornisella e poi a Brunino sono adatte ai trailer. Quello che secondo me è più importante è lo spirito che deve essere comune: correre per divertirsi rispettando e ammirando la natura che ci ospita. Per questo ZacUP aderisce alla campagna “io non getto i miei rifiuti” promossa da Spirito Trail ed è inserita nel calendario gare di Spirito Trail.

Ne approfitto per ricordare che, secondo questo spirito, ZacUP sostiene il claim “we’re doping free”

PERCHÈ UN ATLETA DOVREBBE CORRERE E PROVARE LA ZACUP?

Perchè si troverebbe a scoprire una varietà di ambienti e di panorami come in poche altre situazioni. Il passaggio dalla rigogliosità della natura degli alpeggi di Tevena, Piazz e Nava ai boschi di faggio e ai mughi del Val Cugnoletta per finire alla rocciosa e dolomitica via che sale allo Zapel e poi in vetta. La vista che si gode dalla cima della Grigna e unica ed affascina chiunque la scopra. Poi  la fantastica discesa tecnica verso il Rifugio Antonietta al Pialeral e il ritorno a Pasturo……..beh, sarò di parte, ma la varietà di paesaggio e la carica del pubblico lungo il percorso unita all’amabilità e cortesia dei “rifugisti” sono qualcosa che rende unica la corsa in Grigna.

Personalmente vedo la ZacUP come una gara completa dove bisogna avere resistenza, capacità e facilità di corsa, forza e tecnica…..ma soprattutto bisogna avere grande entusiasmo e voglia di vivere una gara con la gioia e la voglia di correre e vivere la montagna.

ZACUP È ANCHE BENEFICENZA. QUALI SARANNO LE ASSOCIAZIONI COINVOLTE NELLA SECONDA EDIZIONE?

Ci credo e ci crediamo molto nella solidarietà perchè dobbiamo pensare anche a chi non ha la nostra fortuna di vivere la natura e fare dello sport come noi e dobbiamo anche pensare a dare una mano alla ricerca sulle malattie genetiche specie nei bambini per far si che un domani anche questi bimbi, a volte con poche speranze, possano avere la gioia di pensare e provare a camminare in montagna con i loro genitori e amici, così come tutti noi abbiamo avuto questa fortuna.

Quest’anno sosteniamo:

 La scuola materna Antonia Pozzi di Pasturo, e poi le Associazioni che si occupano di ricerca o volontariato:

La Fondazione Telethon,.

Il Giardino di Luca e Viola  L’ Associazione si prefigge, tramite la promozione di eventi  vari sul territorio di raccogliere fondi da destinare di volta in volta a progetti che hanno come filo conduttore i bambini malati.

Cooperativa Grigne di Primaluna: è una struttura di sostegno alla famiglia e come intervento di aiuto ai giovani disabili per i loro problemi di autonomia ed integrazione nel territorio.