DIARI DI UNO SCAIRANNER
Sottotitolo: Nessun errore, la differente dicitura nel titolo è voluta…
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Correre in montagna per il piacere di farlo, giocando sul fatto di non essere un “top runner”, fa di questo diario un libro per tutti gli amanti del trailrunning…
Bravo Dario, il tuo “Diario di uno Scairanner” c’è davvero piaciuto. Spaziando dalla partecipazione ad una gara mitica per ogni corridore del cielo come la “Dolomites Sky Race” agli allenamenti invernali, passando per alcune puntate su orienteering, maratone e trail, quello di Pedrotti è un vero inno a questa disciplina. Un inno condiviso da centinaia di atleti e appassionati. Quelli che vivono nella “pancia del gruppo” e che non corrono per i premi. Anzi il loro premio è la consapevolezza di avercela fata, di avere vinto una scommessa con se stessi… nulla più, ma questo è già moltissimo.
E se in base alle tabelle ISF lo skyrunner è un atleta capace di coprire un percorso di venti chilometri con 1700 metri di dislivello in meno di tre ore, lo “Scairanner”, secondo l’autore, è uno che forse ci riesce, ma facendo un sacco di fatica e il cui primario obiettivo è “portare a casa le gambe con relative articolazioni”.
Fra le righe di “Diari di uno Scairanner” si coglie la passione per lo sport, per quel bisogno di endorfina e di benessere che solo la corsa e la fatica riescono a darti, l’amore per la montagna e la voglia di raggiungere gli obiettivi che questo ostinato ingegnere di volta in volta si è prefissato. Anche quando i km da percorrere sono molti, i metri di dislivello quasi proibitivi, il meteo sembra suggerire un tuffo sul divano e il cervello ti ripete: “ma chi cazzo me l’ha fatto fare”?
Ma in fondo poco importa se chi non corre o non è malato di trailrunning non possono capire questa nostra passione, se le nostre madri guardandoci bagnati fradici e fisicamente provati scuotono la testa dicendo: “ma ti te sei mat”. Questo è il nostro sport, questa è la nostra vita, questa è la nostra unica valvola di sfogo per staccare la spina e sentirci davvero liberi.
Che dire quindi, se non buone corse e buona lettura a tutti e P.S. Continuate ad allenarvi che la prossima gara non è poi così lontana!!!
DIARI DI UNO SCAIRANNER
Autore: Dario Pedrotti
Editore: Edizioni31, Trento – 2013
Pagine: 144
Prezzo di copertina: 12,00 €