TROFEO PASSO PAMPEAGO 2013 - TESERO (TN)
Sottotitolo: Il primo assaggio domenica scorsa alla 7^ Marcialonga Cycling Craft
- letto 3448 volte
La gara dell’U.S. Litegosa è inserita nel nuovo circuito Up Hill Challenge 2013. Tre gare di raro impegno lottando con la salita ed il cronometro...
La scorsa domenica Pampeago, perla inserita nella splendida area del comprensorio sciistico Ski Center Latemar, ben godibile anche d’estate, ha dato il proprio benvenuto al passaggio di una nuova edizione della Marcialonga Cycling Craft, la granfondo di casa Marcialonga disputatasi a Predazzo (TN) con la vittoria del lituano Dainius Kairelis e della campionessa del mondo cicloamatori Daniela Passalacqua.
Chi ha scelto la gara più lunga ha potuto salire metro dopo metro alla volta di Pampeago, pedalando sull’asfalto che fu testimone delle imprese di Marco Pantani e delle vittorie di Gilberto Simoni ed Emanuele Sella. Una serie di lunghi rettilinei ad una media del 10% di pendenza che poi si trasformano in ripidi tratti alternati a tornanti tortuosi verso la cima, questo può essere un sunto della salita che costituisce un ambito test di prova per tanti grimpeur e che tra poco più di due mesi metterà alla prova gli scalatori del 2° Trofeo Passo Pampeago.
L’U.S. Litegosa di Panchià è già al lavoro da tempo per organizzare la cronoscalata di 10,5 km che il prossimo 15 settembre si svilupperà da Piazza Nuova a Tesero fin sulla cima del Passo Pampeago. La salita presenta una dislivello complessivo di 1.020 metri, ad una media di pendenza tra il 10 e il 12%, ma i picchi che si registrano arrivano fino al 16%. Serviranno quindi gambe toniche, muscoli allenati e un’attenta scelta dei rapporti da montare per cercare di filar via nel minor tempo possibile. Il record da battere è quello fatto registrare dal vincitore della prima edizione, il ciclista friulano dell’Asd Barcella Giuliano, Alessandro Magli che tagliò il traguardo in 37 minuti e 40 secondi netti.
A far gola a tanti cicloamatori con il pallino delle salite sono soprattutto quei nuovi chilometri di asfalto posati dalla Provincia di Trento in occasione del passaggio del Giro d’Italia nel 2012. Dopo anni passati a guardare verso il passo senza potervi arrivare se non con la mountain bike, i patiti delle ruote fine adesso possono aggiungere sulle proprie mappe anche quel tratto che tutt’oggi rimane aperto solo alle biciclette ed ai mezzi di servizio. Insomma, un boccone prelibato, da non lasciarsi sfuggire.
Il 2° Trofeo Passo Pampeago sarà anche la terza e ultima prova del nuovo Up Hill Challenge 2013, un mini circuito in tre cronoscalate tra Veneto e Trentino che non ha risparmiato affatto sulle pendenze. Il trittico di gare si aprirà il prossimo 10 agosto con la Volano – Monte Finonchio, nel comprensorio della Vallagarina (TN). Il percorso qui misura 8,3 km e sale ad una media del 10% di pendenza. La particolarità però sta tutta nell’orario di gara. Si scatterà, infatti, alle 18.00 arrivando al traguardo per godersi in tutta tranquillità la notte di San Lorenzo con le sue famose stelle cadenti.
Nel secondo impegno dell’Up Hill Challenge, invece, ci si sposterà in terra veronese, a Prada di Brenzone per la precisione. Il 1° settembre sarà il turno della Extreme Race Punta Veleno che serve su un piatto d’argento 8 km dove la media di pendenza non scende mai sotto il 12,7%, arrivando al 16,5% nel tratto centrale con passaggi del 20%. Una salita pura e a dir poco… velenosa.
Per iscriversi al 2° Trofeo Passo Pampeago c’è tempo fino al 13 settembre attraverso il sito dell’organizzazione o con Fattore K a 15,00 euro (esclusi gli agonisti).
Per partecipare al 1° Up Hill Challenge sarà invece sufficiente iscriversi alle singole gare in programma. Al termine sarà stilata una classifica finale che premierà i primi 3 assoluti maschili e femminili, insieme ad altri riconoscimenti ancora in via di definizione.
Info: www.uslitegosa.altervista.org – info@latemar.it