Nomi di grande effetto come “Another day in Paradise” o “Wave up” evocano già da soli l’immagine di condizioni di arrampicata paradisiache. La prima è una via multi-pitch, cioè a più tiri, nel Montagu, una delle più conosciute aree di arrampicata del Sud Africa, la seconda è quella che lo stesso Roger considera la sua pietra più preziosa.
Impostata dall’amico Christoph Hainz “Wave up” è la più affascinante via single-pitch della carriera di Roger, sulla quale ha avuto la meglio solo dopo una dura battaglia.

«I primi 20 metri della via conducono da un difficile gradino con pendenza ondulata verso un’ampia cornice rocciosa. Come un miracolo è apparso un buco di due dita nel muro a strapiombo all’apparenza completamente liscio. Mi sono sollevato sotto il tetto finale con due spinte dinamiche che si conquistano spettacolarmente, usando una particolare e difficile tecnica di bloccaggio - afferma un adrenalinico Roger a proposito della salita – a volte bisogna agganciarsi da soli ai chiodi di ancoraggio lungo il percorso, ho dovuto fare ricorso a tutte le tecniche di climbing immaginabili! Questo rende la via molto impegnativa e completa - osserva infine Schaeli - nonché la sfida più complessa che io abbia mai affrontato e vinto per quel che riguarda l’arrampicata sportiva».

L’alpinista svizzero ha scalate entrambe le vie in compagnia dei colleghi Christoph Hainz e Patrick Felder. A detta dei tre alpinisti la parte migliore del tour è stata però la creazione di un nuovo parco di arrampicata a lato del campground “Parkhuis” nella rinomata area Rocklands: 24 vie di arrampicata con gradi di difficoltà che vanno dal 5a all’8a.
Riassume Roger in un’unica frase l’eredità che ha lasciato in lui e nei suoi compagni questo tour: «Non sarà certamente il mio ultimo viaggio in Sud Africa».

Sogni un’avventura come quella vissuta da Roger Shaeli in Africa? Gioca a fare l'alpinista virtuale e vinci la parete nord dell'Eiger, quella vera!

Una sfida da veri surfer di internet aperta a tutti gli amanti dell’alpinismo che mette in palio la possibilità di scalare la mitica parete nord dell’Eiger in cordata con Roger Shaeli e Simon Gietl, gli atleti del SALEWA alpineXtream Team. Un gioco semplice ma accattivante dove vince chi raggiunge nel minor tempo possibile la vetta di una fantomatica big wall: domande a tema alpinistico, un team di fidati amici e la giusta attrezzatura saranno la chiave per la vittoria.
Iscrivendosi sul sito bigwall.salewa.it gli utenti avranno la possibilità di giocare all’applicazione Facebook di SALEWA che va sotto il nome di “Big Wall”. L’obiettivo del gioco è percorrere nel più breve tempo possibile i 1000 metri d’altitudine di un’ipotetica cima alpinistica, definita da SALEWA big wall appunto.
Tra i giocatori registrati sul sito fino al 15 giugno 2012 verrà estratto il fortunato vincitore che potrà vivere di persona, dal 25 al 28 agosto 2012, l’autentico feeling della big wall sulla parete nord dell’Eiger insieme a Roger Schaeli e Simon Gietl. La spedizione comprende un pernottamento nel portaledge, la speciale branda che gli alpinisti utilizzano per i bivacchi notturni in parete. «Dover dormire almeno una notte in parete», questa è infatti, secondo Roger Schaeli, la vera definizione di arrampicata su una big wall! L’itinerario sarà commisurato alle capacità del vincitore e comprende un ulteriore pernottamento in hotel.
Tra gli altri iscritti al concorso verranno estratti due fortunati che si aggiudicheranno lo zaino SALEWA Peuterey 52 e il sacco letto Phantom 3D Flex-7, due accessori indispensabili per affrontare la notte in verticale, per un virtuale pernottamento in portaledge.
 
Informazioni per il pubblico: http://bigwall.salewa.it