32ª MARCIA GRAN PARADISO - COGNE (AO)
Sottotitolo: Finanzieri e alpini sul gradino più alto del podio. Secondi i poliziotti Orlandi e Antonelli
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Quasi 700 al via di una gara baciata dal sole e con scenari da favola
Marcia Gran Paradiso baciata dal sole, oggi a Cogne in Valle d’Aosta, con 692 fondisti che hanno calcato i binari dentro l’affascinante Parco del Gran Paradiso, con i camosci a salutare spesso i fondisti. Dopo la neve della notte e il nevischio della mattina, proprio poco prima del via il sole ha riscaldato gli animi, e ce n’era bisogno vista la temperatura abbondantemente sotto lo zero.
L’albo d’oro della granfondo valdostana si arricchisce di due bergamaschi doc, Giovanni Gullo (Fiamme Gialle) e Melissa Gorra (CS Esercito), entrambi di Clusone, una competizione spumeggiante fin dal via con tutti i migliori a menar le danze e che da tre quarti gara aveva già il copione scritto. Gullo e Luca Orlandi (FFOO) hanno fatto il vuoto e hanno deciso la classifica negli ultimi chilometri.
Più o meno identica la storia al femminile, con Melissa Gorra e Barbara Antonelli che si sono giocate il primo posto. Sul podio anche “Zorro” Zorzi con un terzo posto conquistato con grinta, terza anche l’altra poliziotta Sara Pellegrini.
Solo decimo, ma giustificato, l’atteso norvegese Odd Bjoern Hjelmeset, che già subito dopo lo start ha sofferto un forte mal di stomaco, ma ha “giurato” che ritornerà nel 2013.
Gara, come detto, subito vivace. Al comando si è portato un gruppetto con una ventina di atleti, tutti quelli impegnati in Coppa Italia, circuito di cui fa parte la Marcia Gran Paradiso. All’inizio della prima salita da Epinel il finanziere Riccardo Mich ha messo il naso fuori dal gruppo, subito seguito da Anselmet, Compagnoni e Zorzi. A metà salita nei pressi di Cretaz Mich dava l’impressione di reggere bene il ruolo di leader, con Zorzi sulle code dei suoi sci e Hjelmeset che sembrava tentennare, ma era sempre nel gruppetto di testa. Tra le donne la Gorra e la Antonelli facevano prove di … fuga.
La gara poi riportava i concorrenti nuovamente dentro lo stadio del fondo, prima di affrontare la salita verso Valnontey. A meritare gli applausi il valdostano di Cogne Anselmet, primo davanti a Mich, Gullo che cominciava a sbracciare nel gruppo, Yeuilla, e ancora Zorzi. Tra le donne situazione immutata, con l’avvicinamento della leader di Coppa Italia Lisa Morandini e di Sara Pellegrini.
Al giro di boa di Valnontey il trenino dei primi cominciava a sfilacciarsi e i distacchi si facevano man mano più marcati. Yeuilla guidava un quartetto con Orlandi, Gullo e Zorzi, ma sulla salita di Silvenoire questi ultimi tre cominciavano a “disegnare” il podio. Erano loro davanti a tutti.
La gara femminile non aveva scossoni di sorta, con Gorra e Antonelli a monopolizzare l’attenzione. Il percorso a quel punto metteva sul conto un’altra salita prima dell’arrivo di Cogne; era quella di Valleile, e li i due di testa davano uno scossone alla gara. Gullo e Orlandi mettevano il turbo, Zorzi accusava il colpo ed in poco tempo il divario è arrivato quasi ad un minuto. Dietro Yeuilla, Compagnoni, Anselmet e Hjelmeset tentavano di limitare i danni. La discesa finale col passaggio in centro paese era una autentica passerella per Gullo e Orlandi, e in quest’ordine i due entravano nello stadio di Cogne. Corona al collo per Gullo (01:54:49), che aveva preso una manciata di secondi di vantaggio quel tanto da arrivare a braccia alzate senza l’assillo dello sprint. Secondo Orlandi e più staccato Zorzi a 1’05”. Ma anche il resto della classifica riporta nomi estremamente qualificati: Vanzetta, Kostner, Mich, Yeuilla, Gismondi, Anselmet e quindi Hjelmeset. Assente Nicola Morandini, attesissimo, per gravi problemi familiari.
Nel finale Melissa Gorra ha “tirato il collo” alla Antonelli, e le due sono arrivate “a vista” sul traguardo. La bergamasca ha vinto in 02:14:03, con 27” sulla bolzanina. Detto del terzo posto della Pellegrini, va sottolineato il quarto della leader di Coppa Italia Lisa Morandini davanti alla norvegese Oda Weberg.
Dopo gli atleti più qualificati è continuata la serie degli arrivi, sempre col sole a mitigare le temperature. In gara come lo scorso anno anche Marco Albarello e Claudio Chiappucci, che hanno concluso rispettivamente 332° e 333°.
In premiazione simpatico siparietto con un ritrovato “Zorro” con la mascherina… d’ordinanza. Era in naftalina da tempo, speriamo la riutilizzi spesso.
Il successo è stato completato dalla collaborazione di oltre 200 volontari.
CLASSIFICA:
Maschile
1 Gullo Giovanni Fiamme Gialle 01:54:49; 2 Orlandi Luca G.S. Fiamme Oro 01:54:53; 3 Zorzi Cristian Fiamme Gialle 01:55:54; 4 Vanzetta Alex Fiamme Gialle 01:56:17; 5 Kostner Jean Matie G.S. Fiamme Oro 01:56:20; 6 Mich Riccardo Fiamme Gialle 01:56:22; 7 Yeuilla Daniel Centro Sportivo Esercito 01:56:32; 8 Gismondi Matteo Fiamme Gialle 01:57:50; 9 Anselmet Henri S.C.Gran Paradiso 01:57:53; 10 Hjelmeset Odd Bjorn 01:57:59
Femminile
1 Gorra Melissa Centro Sportivo Esercito 02:14:03; 2 Antonelli Barbara G.S. Fiamme Oro 02:14:30; 3 Pellegrini Sara G.S. Fiamme Oro 02:16:54; 4 Morandini Lisa Fiamme Gialle 02:23:40; 5 Weberg Oda 02:25:29; 6 Tiraboschi Carolina S.C. Leffe 02:28:31; 7 Cavagnet Katia S.C.Gran Paradiso 02:32:52; 8 Giordanengo Wanda S.C. Alpi Marittime 02:38:06; 9 Glarey Nadia S.C.Gran Paradiso 02:38:52; 10 Zamboni Mara 02:40:01