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Nella gara in memoria di Beppe Brunier e di Battista Piellier due acuti sotto la pioggia. Al via 750 atleti che, suddivisi in due batterie, si sono sfidati lungo i mille metri di dislivello che da Fénis portavano verso l’arrivo di Les Druges...
Sfide serrate, con gli occhi puntanti verso gli Europei di Annecy, di cui la corsa valdostana, il Vertical più partecipato d’Italia, costituiva la seconda delle prove qualificanti per il format di gara “only up”.
Come già settimana scorsa in Liguria, un gruppetto di sei si stacca e transita in fila indiana al primo punto di controllo, laddove Andrea Rostan (Atl. Saluzzo) e Henri Aymonod (Us Malonno) propongono la prima azione importante della giornata. Dietro sono però vicini, a pochi secondi, e con il vincitore di settimana scorsa a Prelà, Andrea Elia (La Recastello) si fanno avanti anche Francesco Puppi (Atl. Valle Brembana) e l’azzurro dello sci alpinismo Alex Oberbarcher (Gherdenia Runners), mentre iniziano a sfilarsi sia Luciano Rota che Tiziano Moia.
A poco più di un Km dal traguardo - 5300 metri la distanza complessiva - il gruppo di cinque si ricompatta, ma è Francesco Puppi a quel punto ad allungare con decisone, portandosi dietro Andrea Elia. L’argento iridato di Short Trail 2022 chiude in 38.31, lasciando a 4” Elia., ma i distacchi di oggi tra i migliori sono comunque molto risicati: Aymonod è terzo a 16”, Rostan quarto a 20” e Oberbacher quinto a 23”. Più lontani gli altri, con Luciano Rota (La Recastello) sesto a 1’09”, Tiziano Moia (Gemonatletica) settimo a 1’28”, Marco Moletto (Atl. Saluzzo) ottavo a 1’49”, Lorenzo Cagnati (Atl. Valli Bergamasche) nono a 2’30” e il belga Nicola Bucci decimo a 3’26”.
In gara donne, scappano via in tre sin dall’inizio della salita, dopo che la valdostana Axelle Vicari aveva provato a portarsi avanti nel tratto pianeggiante di lancio, attorno al contesto da cartolina dato dal Castello di Fénis.. Con Valeria Roffino (Fiamme Azzurre) e Gloria Giudici (Atl. Valle Brembana), questa volta trova spazio anche Elisa Sortini (Atl. Alta Valtellina), che verso metà gara trova l’allungo vincente: non è cambio di passo netto, ma graduale progressione, quella che permette all’esperta azzurra valtellinese di chiudere a braccia alzate nel tempo di 48.49, con 30” di margine sulla Giudici e 40” sulla Roffino, oggi un po’ meno a suo agio rispetto alla più corribile ascesa di Prelà della scorsa settimana.
Un po’ a distanza completano la top five di giornata Anna Lena Hofer (Sc Merano/50.28) e la belga Charlotte Cotton, distanziata di 1’57” dalla vincitrice. Poi, a seguire, sesta Martina Cumerlato (Gherdenia Runners / 51.34), settima Chiara Giovandio (Pegarun / 52.33), ottava Alessia Scaini (Sa Valchiese / 52.53), nona Benedetta Broggi (Sport Project Vco / 53.41) e decima Axelle Vicari (Cus Pro Patria Milano/54.46).
In chiave Europei, stando ai criteri di selezione, Sortini e Puppi si aggiungono dunque a Roffino ed Elia tra coloro che saranno in partenza per Annecy tra il 31 maggio e il 2 giugno, ma per il completamento delle squadre occorrerà attendere anche gli esiti del Campionato Italiano di Lanzada (So), che si correrà domenica prossima su di un classico tracciato di up and down.
Ad inizio mattinata, sotto una pioggia non meno battente, a precedere i primi arrivi in quota, spazio anche per i giovanissimi cadetti e ragazzi, chiamati a misurarsi su un tracciato più breve di 1700 metri, ricavato sull’ultima parte della gara assoluta. Doppietta dell’Atletica Calvesi tra i cadetti maschili, con Cristian Pivot a precedere Semmi Mortara e Luca Beltramelli (Atl. Monterosa). Tra i ragazzi, successo per Davide Therisod su Joel Nicoletta e Andrea Iannello, mentre tra le ragazze Viola Bocchcchio ha la meglio su Merilin Mortara e Justine Imperial. Tra le cadette infine, vittoria per Letizia Bocchicchio, davanti a Amelie Fragno e Benedetta Chieno. In 70 nelle prove giovanili, con 120 partenti anche nel MiniTtrail non competitivo, corsa lungo strade e sentieri di Fènis.