- letto 5084 volte
Il programma è davvero incalzante: alle 8.30 start del Minivanoni, alle 10.30 sarà la volta del 37° Vanoni femminile (staffetta a due elementi), mentre alle 14.00 il primo cittadino darà il via alla prova internazionale top maschile a 3 elementi.
Morbegno è pronta per l’ennesima sfida tricolore. Domenica sul mitico tracciato orobico andrà in scena il “mondiale delle foglie morte”. I numeri sono importanti: 300 giovani, 70 squadre femminili e 170 squadre uomini per un totale di 990 runner iscritti. Il programma è davvero incalzante: alle 8.30 start del Minivanoni, alle 10.30 sarà la volta del 37° Vanoni femminile (staffetta a due elementi), mentre alle 14.00 il primo cittadino darà il via alla prova internazionale top maschile a 3 elementi. Iscrizioni chiuse. Si iniziano a fare i conti e i pronostici. L’ultima volta che il Trofeo Vanoni fu tricolore fu nel 2017.
UOMINI:
sarà sicuramente la sfida per la rivincita tra l’Atletica Valle Brembana che ripropone il terzetto vincitore lo scorso anno (Puppi, Cavagna e il recordman Baldaccini) e l’Atletica Valli Bergamasche con il campione italiano Cesare Maestri, il valdostano Xavier Chevrier e il veneto Luca Cagnati. Occhio anche a La Recastello Radici Group che schiera Bacchion e i gemelli Cassol (lo scorso anno quarti con la canottiera Tornado) e il Valchiese che già da tempo ha dichiarato di puntare al podio con Vender, Merli, Filosi. Nella top ten sperano di entrare anche gli organizzatori del GS CSI Morbegno con il capitano Marco Leoni e i fidati Stefano Sansi e Alessandro Gusmeroli. Variegata la partecipazione, con la presenza di ben 80 società sportive oltre alle rappresentative straniere. In lizza, non per la maglia tricolore, ma per un posto sul podio, ci sono sicuramente i francesi con l’esperto Julien Rancon, il giovane Alexandre Fine e il mattatore dell’estate Sylvain Cachard (quest’anno vincitore di Trofeo Nasego e Smarna Gora). Qualora i transalpini vincessero, si porterebbe a casa definitivamente il Trofeo dono del Comune di Morbegno. Attenzione anche ai britannici Zak Hanna (in grande spolvero al Kilometro Verticale di Chiavenna), Andrew Douglas (4° al Nasego) e Ben Mounsey. Al via anche la Slovenia (Becan, Lapajne, Bregar), l’Irlanda (Hogan, Hunter e Conroy) e la Repubblica di San Marino.
DONNE:
occhi puntati sicuramente sul duo dell’Atletica Alta Valtellina che ha fatto incetta di podi nelle varie prove tricolori (individuale, vertical, lunghe distanze) ovvero Valentina Belotti ed Elisa Sortini. Per loro si prospetta la doppietta titolo assoluto e titolo master. Non che la seconda squadra con Giulia Compagnoni ed Elisa Desco sia da sottovalutare. Di sicuro non staranno a guardare le sorelle Ghelfi per l’Atletica Valle Varaita e la vicecampionessa italiana Alessia Scaini in gara con Arianna Dentis per l’Atletica Saluzzo. Ruolo di outsider, ma con l’obiettivo di sovvertire i pronostici, per la Recastello Radici Group con Alice Gaggi con Ilaria Bianchi. Menzione d’obbligo anche per l’Atletica Lecco con Maria Righetti in coppia con Ilaria Dal Magro, l’US Aldo Moro Paluzza (Theocharis e Bellin) e il G.S. Orecchiella Garfagnana (Niyirora e Mugno). Se tutto questo non bastasse, la Francia cala una bella coppia di assi: la vicecampionessa mondiale (già terza lo scorso anno al Trofeo Vanoni) Elise Poncet si butta nella mischia con la junior Jade Rodriguez, mentre l’Irlanda risponde con super Sarah McCormack (vincitrice al KV di Chiavenna e del Trofeo Nasego). Slovenia compatta con due staffette: Mojca Koligar con Nusa Mali, Vareneja Drasler con Spela Gonza). JUNIOR: a livello maschile favoritissima l’Atletica Valle Brembana con il campione italiano Alain Cavagna (recente tricolore anche in pista nei 5000 metri) con il fido Pietro Gherardi (6° agli italiani). A livello femminile, la campionessa del mondo juniores Elisa Pastorelli (Atletica Lecco) sarà in gara con la compagna di squadra Camilla Valsecchi Ratto.
MINIVANONI:
buona partecipazione anche per la gara riservata al settore giovanile che assegnerà i titoli provinciali. In 300 al via suddivisi in 8 categorie (dagli esordienti 10 agli allievi), in rappresentanza di 41 società sportive che faranno di tutto per accaparrarsi la Targa Mons. Danieli – Battaglion Morbegno, triennale non consecutivo. I padroni di casa del GS CSI Morbegno hanno vinto le ultime due edizioni e ovviamente hanno come obiettivo dichiarato quello di fare tripletta e portarsi a casa definitivamente il trofeo messo in palio dall’ANA Morbegno.