TROFEO CIOLO 2021
Sottotitolo: Sulla falesia Salentina arrivano i big di WMRA World Cup...
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Domenica 400 atleti da tutto il mondo, si ritroveranno in Puglia per affrontarsi in uno dei percorsi più suggestivi del circuito internazionale; tra le “montagne” del Salento l'eccellenza del mountain running...
Il traguardo del Trofeo Ciolo, nel piazzale dell'Oratorio dei Santi Medici di Gagliano del Capo, è una terrazza naturale con vista privilegiata sull'Adriatico, uno scorcio sul blu mediterraneo. Il Trofeo Ciolo, la corsa in montagna “al mare”, compie i suoi dieci anni di storia sportiva, che culmineranno il 25 e il 26 settembre nella prova di Coppa del Mondo WMRA, la terza italiana dopo il Vertical e il Trofeo Nasego, all’interno dell'area protetta del Parco Naturale Regionale Otranto Santa Maria di Leuca Bosco di Tricase.
Mentre le iscrizioni alla “Open Race” sono ancora aperte a tutti i runner che vogliono scendere nella stessa arena dei campioni del mountain running internazionale, la start list dei favoriti per la vittoria di tappa e in World Cup 2021 è pressoché definita.
400 atleti sono pronti a cimentarsi su sentieri rocciosi e tratturi più scorrevoli, sulla discesa nel Fiordo del Ciolo e la salita dell’Aspro, affrontando gli 11,7 chilometri del percorso, con 640 metri di dislivello positivo e 518 metri di dislivello negativo. Si allunga ed inasprisce leggermente il percorso, perché cambia la location della finish line, fuori dal centro cittadino per ragioni di prudenza sanitaria.
L'appuntamento con i campioni sarà già la sera del 25 settembre, presso l'Auditorium dei Santi Medici di via Dante, dove dalle 18.00 prenderà il via la presentazione dei top runner. A seguire, il programma del weekend si arricchisce con un momento di autentico sport olimpico per ispirare i sogni a cinque cerchi del mountain running: “Un tuffo nello sport! Dal Trofeo Ciolo 2017 alle Olimpiadi del Sol Levante”, che vedrà protagonista la madrina Nadia Battocletti. Recentissima finalista olimpica nei 5000 mt e già vincitrice del mondialino under 18 nel 2017 proprio al Ciolo, Nadia ha conquistato per ben 3 volte il titolo di campionessa europea di corsa campestre.
Domenica il via alle gare a partire dalle 8.30, con il fresco tipico di un fine settembre salentino, aspettando che il sole si alzi sul mare e riscaldi scogliere e atleti. Le favorite d'obbligo sono le keniane Lucy Murigi Wambui e Joyce Muthoni Njeru, la prima vincitrice di 2 mondiali e 2 Sierre Zinal, la seconda, numero 1 del ranking mondiale della corsa in montagna e a caccia del successo in World Cup, in uno straordinario stato di forma nella stagione 2021. Con la detentrice della Coppa, l’irlandese Sarah Mc Cormack, out per infortunio e con la presenza della leader provvisoria Charlotte Morgan ancora da confermare, le principali pretendenti al podio sono le azzurre Alice Gaggi e Alessia Scaini. A dar battaglia sono attese anche la belga Charlotte Cotton, già iridata master proprio al Ciolo 2019, e l’ungherese Kitti Posztos. Ultima nota curiosa al femminile riguarda le Under 20, che inseguono a Gagliano – su un percorso loro dedicato da 6.5km – la maglia azzurra per i mondiali di Thailandia a febbraio prossimo: Irene Aschieris, Aurora Bado, Lisa Kerschbaumer sono nomi su cui puntare per il futuro della corsa in natura.
Le speranze di vedere il tricolore sventolare sul gradino più alto del podio si accendono anche al maschile: il leader del ranking WMRA e di Coppa del Mondo, il valdostano Henri Aymonod, gareggerà per portare a casa il bottino. Sarà tuttavia un compito arduo per il Re dei vertical che dovrà vedersela con la concorrenza agguerrita dell’eritreo Petro Mamu, reduce dai successi al Trofeo Nasego World Cup e alla Drei Zinnen Lauf, e del keniano Gikuni Ndungu, che tenterà di agguantare il podio di Coppa del Mondo. A difendere la seconda posizione provvisoria approda in Salento anche l’ungherese Sandor Szabo, che a sua volta dovrà difendersi da altri favoriti di giornata, tutti italiani e nel solco della nostra tradizione di eccellenza nel mountain running: il vice campione italiano Alex Baldaccini, il già campione europeo Xavier Chevrier, i giovani Alberto Vender (noto al pubblico pugliese per la vittoria nel Cross del Salento a febbraio), Luca Merli e Daniel Pattis.