Tutto era pronto per la 27a edizione della “classica” della corsa in montagna altoatesina in programma questo fine settimana. Ma il meteo non è favorevole alla gara di sabato. Neve fresca, freddo e ulteriori precipitazioni rendono impossibile svolgere la Südtirol Drei Zinnen Alpine Run sul percorso originale, gran parte del quale sarebbe in alta montagna. “Date le condizioni, sarebbe irresponsabile mandare le atlete e gli atleti a 2500 metri di altitudine. La sicurezza ha la priorità assoluta, per cui la decisione, che abbiamo preso mercoledì sera in una riunione del comitato organizzatore dopo aver studiato le varie i vari bollettini metereologici, era inevitabile”, spiega il presidente del comitato organizzatore Alfred Prenn.

Ma c’è una buona notizia: sabato nella regione 3 Cime/3 Zinnen Dolomiti si correrà su un tracciato alternativo, lungo circa la metà di quello originale, che da Sesto raggiungerà la stazione a monte dell’Helmjet. Questo percorso panoramico copre una distanza di 9 chilometri con 789 metri di dislivello. “Tutto questo rende un po’ più difficile prevedere chi si aggiudicherà la vittoria di giornata, dato che i presupposti sono completamente diversi rispetto a quelli del percorso originale (17,9 km/1354 m di dislivello). Una sfida entusiasmante attende tutti gli interessati”, afferma Prenn.  

E lo sarà anche perché al via presso la Haus Sexten saranno presenti anche alcune e alcuni tra i migliori atleti al mondo nella corsa in montagna. A partire da Manuel Innerhofer, vincitore della gara nel 2020. Sulla propria strada verso il secondo trionfo oltreconfine l’atleta del Tirolo Orientale troverà il connazionale Wendelin Mörtendorfer. Saranno della partita anche forti atleti della corsa in montagna provenienti dall’Algeria e da Cipro che potrebbero portare delle sorprese, come del resto Filippo Barizza. Nel 2022 l’atleta veneto si era classificato terzo ed è uno dei fedelissimi che hanno preso parte a tutte e 26 le edizioni disputate finora.

In campo femminile saranno presenti due vincitrici di edizioni passate. Sara Bottarelli, 33enne di Sarezzo (Brescia), si era imposta nel 2016, nel 2022 e nel 2023. L’anno scorso l’atleta lombarda aveva tenuto alle proprie spalle due mattatrici locali, Agnes Tschurtschenthaler (Sesto) e Anna Lena Hofer (Tirolo). Così l’ultima vittoria di un’altoatesina alla popolare gara risale ancora al 2013, anno in cui si era imposta la sarentinese Renate Rungger. Se anche quest’anno Bottarelli dovesse tagliare per prima il traguardo al Rifugio Locatelli, eguaglierebbe il record di vittorie di Anna Pichrtova (Repubblica Ceca), che tra il 2001 e il 2005 aveva vinto per quattro volte la gara a Sesto.