Nella serata di venerdì, con start a crono ogni 30”, runner di ogni età si sono sfidati sul filo dei secondi nella forsennata ascesa che da in fondo al paese orobico alle porte della Valgerola li ha portati alla finish line posta sopra il centro polifunzionale sospinti dal folto pubblico richiamato dalla famosa sagra del Mirtillo; il tutto dopo essere passati tra suggestivi viottoli, lavatoi, corti, case e antiche baite e nel museo degli antichi mestieri.

Un format atipico, ma vincente, 1050m tutti da correre con il cuore in gola. Classifica alla mano l’azzurrino dello skialp Erik Canovi è riuscito a migliorare il secondo posto 2022 salendo sul gradino più alto del podio.

Per lui un crono finale di 4’59” che va ad eguagliare il best time siglato su questo percorso nel 2019 da Mirko Bertolini. Sul palco delle premiazioni sono saliti anche Daniele Gusmeroli 2° in 5’24” e Tommaso Caneva 3° in 5’24”72. Bene anche Silvio Speziale 4° e Rudy Quaini 5°. Seguono nell’ordine Gianluca Volpi, Stefano Orio, Giovanni Tacchini, Mirko Bertolini e Ashley Ruffoni.  

Nessun record al femminile. Il tempo da battere resta il 6’14” del 2022 di Martina Bilora. All’esperta Barbara Sangalli è bastato stoppare l’orologio in 6’44” per mettere in fila Cinzia Cucchi 6’52” e Serena Piganzoli 7’41”. Nella lista delle migliori anche Monica Bonesi, Ramona Ipra, Olga Corti, Cristina Speziale, Cristina Sutti, Francesca Cucciniel e Natalia Alberti.

Sul percorso gara, senza pettorale ma per accompagnare il piccolo Fabio,  anche l’ex iridata della corsa in montagna Alice Gaggi che, per una volta, ha interpretato il ruolo della supporter. Archiviata questa goliardica gara lo Sport Race Valtellina del presidente Massimo Zugnoni focalizzerà i propri sforzi nella prima edizione del Valgerola Vertical in programma il primo sabato di settembre e valevole come prova unica di campionato italiano Fisky (Federazione Italiana Skyrunning).

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