Pochi ma chiari consigli quando è scattato il countdown verso il grande evento di fine stagione del #mountainrunning che ancora un titolo italiano deve assegnare, quello assoluto/master/promesse/junior di km verticale per il 2018 e che per farlo ha scelto la location e la gara simbolo di questa specialità particolare della corsa off road.

Perché la Chiavenna-Lagunc sia icona e santuario del vertical italiano e mondiale lo spiegano tanti e circostanziati fatti: prima di tutto la perfetta linearità del tracciato alle direttive emanate dalla federazione: 1000 metri di dislivello coperti da un percorso naturale e sicuro in ogni suo frangente, senza alcun elemento artificiale introdotto ad abbreviare il percorso.

Un dislivello che lo ricordiamo è stato certificato dallo Studio Tecnico Maraffio di Chiavenna e che successivamente, primo nella storia dell’Atletica Leggera Italiana, ha ricevuto l’omologazione come percorso di Km Verticale con la delibera FIDAL n.1/2008 del 08 marzo 2008.

Cenni e passaggi ufficiali che non vanno dimenticati ne lasciati al caso laddove si parli di un teatro particolare ed unico, percorribile e fruibile in ogni momento dagli appassionati , che su quei 1000 D+ e 3,298 km tra quota 352 slm in località Loreto (comune di Chiavenna) e l’arrivo a 1352 slm in località Lagùnc (in Comune di San Giacomo Filippo) possono percorrere sentieri e mulattiere alla ricerca del proprio best time sulla specialità, e possono soprattutto sognare, ammantati dal mito di uno scenario che ha visto registrare a ripetizione negli ultimi 15 anni le migliori prestazioni mondiali senza ausilio di bastoni.

Un testimone che è passato di mano in mano dai nomi dei grandi campioni del #mountainrunning come Marco De Gasperi , Martin Dematteis e Bernard Dematteis oggi detentore del primato con un 30’27” che resiste dal 2013.

Al femminile Valentina Belotti è stata per lungo tempo l’incontrastata regina fino allo scorso anno quando si è dovuta scomodare il mito Andrea Mayr per andare a ritoccare il record assoluto, il 35’54” dell’Austriaca promette di rimanere una pietra miliare nella storia della competizione e non solo.

Il grande sport che incontra lo spettacolo, la cultura della montagna e la tradizione locale, questo sarà l’edizione 2018 di Chiavenna Lagunc, prova unica di Campionato Italiano, finale di Eolo Vertical Cup, e manifestazione internazionale accreditata per elargire punti validi per lo IAAF/WMRA Mountain Running World Ranking.

Last, but not least, sicuramente un pacco gara importante, un motivo in più per ogni atleta a non perdersi la possibilità di avere il proprio pettorale di un’edizione del “Kilometro Verticale dei record” davvero storica.

Eccolo nel dettaglio

L’ scrizione al Kv con pacco gara comprende:

Maglia tecnica Hoka

Vaschetta Brisaola Del Zoppo

Ghiaccio istantaneo Dispotech

Pizzoccheri Pastificio Moro

Fascetta Berg

Porta scarpe braccia Asics