VIOTE SKI MARATHON 2018 - MONTE BONDONE (TN)
Sottotitolo: Brunner e Confortola sfidano neve e nebbia...
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Clima totalmente diverso per la seconda giornata della Viote Monte Bondone Nordic Ski Marathon in versione skating, così come i protagonisti assoluti.
A trionfare nella 30 km sono stati l’altoatesino Julian Brunner del Team Futura e l’olimpionica fiemmese Antonella Confortola del Nordico Sportful, mentre nella light sui 15 km i più veloci sono risultati i due alfieri dello Sci club Marzola Stefano Detassis e Agata Marchi, l’unica a concedere il bis nel fine settimana organizzato dall’Asd Charly Gaul e dall’Apt Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi in collaborazione con il Comune di Trento, il Centro Fondo Viote e la Scuola Italiana Sci Fondo Viote.
Gli oltre 250 concorrenti in gara si sono ritrovati con neve e nebbia prima dello start e per questo motivo la giuria ha deciso di posticipare di un’ora il via, scelta peraltro indovinata. In un clima invernale la quarta edizione di questa competizione non ha mancato di regalare emozioni, sia nella sfida lunga che in quella light. Al primo passaggio in zona Capanne Viote erano in sei al comando, un gruppo formato da Stefano Detassis, Pietro Mosconi, Loris Frasnelli, i gemelli Thomas e Nicolas Bormolini e Julian Brunner. Dopo il passaggio in località Rocce Rosse si è subito delineata la gara dei 15 km con Stefano Detassis e Pietro Mosconi che si sono giocati lo sprint per la vittoria. Alla fine ha prevalso l’alfiere del Gs Marzola, che ha preceduto di un solo secondo il portacolori dello Sci club Leffe: 41’31” il tempo fatto registrare dal dominatore. Più staccato, a 3’18”, il terzo della light Martin Taschler iscritto dell’ultima ora e tornato sul Bondone dopo aver conosciuto questo territorio in occasione de La Leggendaria Charly Gaul ciclistica, a testimonianza del valore promozionale degli eventi sportivi.
La sfida sulla 15 km femminile ha visto la stessa protagonista del sabato, ovvero Agata Marchi del Gs Marzola, che non ha per nulla risentito delle fatiche della sfida a tecnica classica, giungendo da sola al traguardo con il tempo di 5’36”, infliggendo oltre 4 minuti a Patrizia Panizza del Fondo Val di Sole, quindi terza Elena Leonardelli del Made 2 Wind.
Mentre i podi festeggiavano la flower ceremony, premiati dalla direttrice Apt Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi Elda Verones, sulla sfida lunga è calata la nebbia, con tre sciatori a giocarsi il tutto per tutto, ovvero con l’olimpionico di Torino e Vancouver Loris Frasnelli, il compagno di squadra del Team Robinson Ski Team Nicolas Bormolini e il pusterese del Team Futura Julian Brunner. Il terzetto è passato compatto a 4 km dall’arrivo in località Capanna Viote, con Frasnelli a tirare il gruppo, subito dopo il transito a Rocce Rosse ecco che esce allo scoperto Brunner che ha aumentato il ritmo, riuscendo a staccare i rivali incapaci a rintuzzare l’attacco. Le spinte dell’altoatesino di Dobbiaco non sono diminuite fino al traguardo, dove è transitato con il tempo di 1h24’32”, precedendo di 11 secondi il livignasco Nicola Bormolini e di 38 secondi il fiemmese Loris Franselli. Ad oltre un minuto sono poi giunti il venostano Patrick Klettenhammer, quindi l’altro valtellinese Thomas Bormolini, Marco e Alessandro Mosconi.