SGAMBEDA 2021
Sottotitolo: La pista inizialmente realizzata con lo snow-farming ora si allunga...
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A Livigno è già arrivata la prima neve, una bella imbiancata che sembra fatta apposta per preparare anche un anello di circa tre chilometri nell’area della Biathlon Arena....
Un allungamento del tracciato che i tanti atleti, campioni e semplici fondisti, attendevano, perché c’è un vero affollamento. Livigno è uno dei pochi e privilegiati centri dove i fondisti, senza salire in ghiacciaio ma rimanendo comunque in altura in una location accogliente e piacevole, possono passare dagli skiroll agli sci da fondo e preparare la stagione alle porte, stagione di Coppa del Mondo col classico appuntamento di Ruka in Finlandia e stagione delle popular race, guarda caso al via proprio a Livigno con la 31.a edizione de La Sgambeda in programma sabato 4 dicembre.
I campioni si affrettano a rifinire lo stato di forma, mentre chi ha intenzione di partecipare alla storica e affascinante granfondo di 35 km in tecnica libera ha ancora uno ‘spiraglio’ di 100 pettorali disponibili, numeri che si stanno… sciogliendo come neve al sole.
Quantità contingentate per questa edizione, su decisione degli organizzatori per rispettare appieno le norme di contenimento del Covid, un numero chiuso che probabilmente lascerà a piedi, e non solo in senso metaforico, chi si attarderà a decidere.
Chi invece sta facendo sul serio sulla pista di questo inizio stagione a Livigno sono i tanti atleti delle diverse nazionali che hanno scelto il ‘Piccolo Tibet’ per il training in altura, e tra essi diversi volti noti del fondismo mondiale con Johannes Klæbo a mettersi in mostra, perché la stagione olimpica la sta preparando minuziosamente e in particolare proprio a Livigno, dichiarando apertamente sui suoi canali social il proprio amore per la località italiana.