Sul calendario della FIS Marathon Cup, una dopo l’altra, domenica dopo domenica, le gare vengono depennate, e dopo aver gareggiato lo scorso weekend in Estonia, la carovana del circuito Worldloppet attraversa il Mar Baltico per dare vita alla settima tappa: la Finlandia Hiihto. A Lahti, 50 chilometri in tecnica classica, su di un percorso vivace, con continui saliscendi in cui il bosco si alterna ad ampie radure, con due salite impegnative dal dislivello di circa 50 metri. Questo in sintesi quello che gli azzurri troveranno in Finlandia, la terra in cui il cielo azzurro incontra il bianco della neve proprio come i colori della sua bandiera.

Ma quello che si vedrà in terra suomi non sarà solo l’azzurro del cielo: ritorna infatti la Nazionale Lunghe Distanze quasi al gran completo, assenti  Simone Paredi, Bruno Carrara e Sabina Valbusa. Il capitano Fabio Santus guiderà il team degli azzurri composto da Florian Kostner, Marco Cattaneo, Sergio Bonaldi, Cristian Zorzi, mentre tra le donne si schiereranno Stephanie Santer e Antonella Confortola.
Alla partenza nello Ski Stadium di Lahti molti i big assenti, perché la Finlandia Hiihto ha la “sfortuna” di svolgersi una settimana prima della prestigiosa Vasaloppet, la regina mondiale delle granfondo. Per questo motivo molti atleti, soprattutto scandinavi, preferiscono mantenersi concentrati sulla Vasaloppet, sacrificando la partecipazione alla Finlandia Hiihto, e con essa anche i punti della FIS Marathon Cup. Gli azzurri non ne sentiranno la mancanza, del resto saranno impegnati a dire la loro e a vedersela con l’impavido Stanislav Rezac: l’atleta ceco al primo posto nella classifica generale che non ha nessuna intenzione di cedere il proprio pettorale rosso da leader. Presente anche il bielorusso Aliaksei Ivanou vincitore della Transjuressienne che dopo una settimana di pausa farà sentire la sua presenza, nonostante si trovi più a suo agio nella tecnica libera.

Tra le donne la sfida tra Valentina Shevchenko e Stephanie Santer terrà alto il livello di attenzione e di tensione, anche perché in assenza delle svedesi Susanne Nyström e Jenny Hansson, attualmente prima e seconda nella classifica generale, l’azzurra cercherà di riconquistare il pettorale rosso.
Una Finlandia Hiihto che non mancherà di movimentare la classifica!