L’evento, ad alto tasso adrenalinico sia per gli atleti che per gli spettatori, si è rivelato un successo ed ha regalato un spettacolo davvero emozionante al pubblico. Il percorso, disegnato da Corrado Herin vincitore nel 1997 della Coppa del Mondo di Downhill, si è snodato lungo la pista da sci “Du Bois-Renato Rosa” per una lunghezza di 2700 m e un dislivello di 526 m tra tratti di bosco, rock section e salti.

Ad aggiudicarsi la vittoria è stato il polacco LUKASIK Slawomir  con il tempo di 4:06.368. Secondo e terzo si sono qualificati il neozelandese WALKER Matthew col tempo di 4:07.796 e lo svizzero GSPAN Dominik col tempo di 4:08.478.

Grande risultato per l’italiano Alan Beggin, classificatosi quinto. Per la categoria Masters si è classificato primo l’italiano Paolo Alleva con un tempo di 4:28.587, seguito dal ceco Stencel Rotislav col tempo di 4:33.356 e dal valdostano Manuel Dal Pozzo col tempo di 4:35.220.

Alla competizione hanno preso parte 404 atleti di 25 diverse nazionalità. Non ha potuto gareggiare Lorenzo Suding campione italiano in carica della specialità, infortunatosi ieri durante le prove tecniche.

Per la categoria Elite femminile la migliore è stata l’inglese SEAGRAVE Tahnée col tempo di 4:40.339. Seconda classificata la svizzera SIEGENTHALER Emilie con soli 2 decimi di scarto  e terza la slovena CERNILOGAR Zarja. E’ il quarto anno consecutivo che la località Valdostana ospita la competizione.

Sotto il profilo tecnico il percorso di gara è rimasto sostanzialmente immutato rispetto alle due precedenti edizioni, “… salvo alcuni lavori di manutenzione – ha  dichiarato Corrado Herin, Direttore di gara-  che hanno previsto la costruzione di alcuni passaggi artificiali come nella 2^ variante di coppa del mondo, dove è stata realizzata una parabolica in legno molto spettacolare”.

L’appuntamento sportivo ha contribuito negli anni a consolidare Pila quale punto di riferimento internazionale oltre che italiano di downhill e freeride, ed ad attirare riders, sia i grandi professionisti che gli appassionati delle due ruote, offrendo percorsi per tutti i livelli.

Il programma generale della manifestazione  ha previsto  adempimenti tecnici, ispezione del percorso  e prove libere venerdì 2, mentre sabato 3 dopo gli allenamenti , le manche di qualificazione sono state annullate a causa del maltempo. Nella giornata odierna si è così svolta la Seeding Run Elite maschile rinviata ieri e a seguire le finali valide per la classifica generale della coppa europea. Al termine, la premiazione dei vincitori della tappa, con madrina d’eccezione Paola Pezzo, l’olimpionica che vinse il titolo della specialità cross country nel 1996 e nel 2000, che ha personalmente premiato il comitato organizzatore dell’evento alla sua ventesima edizione,consegnando anche un riconoscimento speciale all’assessore Aurelio Marguerettaz.

Il Comitato organizzatore è presieduto da Mauro Grange e composto da Corrado Herin, Rosario Tropiano e dal presidente del “Team Pila-Black Arrows-MTB Herin School”, Roberta Gyppaz.

L’evento è iscritto nei calendari UCI (Unione Ciclistica Internazionale) e FCI Federazione Ciclistica Italiana.