RED BULL X-ALPS 2013 - SALZBURG TO MONACO
Sottotitolo: L'Orologiaio svizzero recupera il tempo perso...
- letto 4073 volte
Giovedì, quinto giorno dalla partenza di Red Bull X-Alps, un prorompente Martin Muller (SUI2) ha sorpassato diversi team ed è passato dalla nona alla seconda posizione....
E' arrivato dal nulla. Forse è stato guidato dall’attrazione magnetica della sua terra. O forse è stata la prospettiva di essere il secondo atleta svizzero ad arrivare a Interlaken, la Mecca del paraclimbing.
Giovedì, quinto giorno dalla partenza di Red Bull X-Alps, un prorompente Martin Muller (SUI2) ha sorpassato diversi team ed è passato dalla nona alla seconda posizione.
È stata una grande dimostrazione per l’orologiaio svizzero. Ora fa parte del gruppo di atleti che tentano disperatamente di accostarsi al leader della competizione Christian Mauer (SUI1), distante 150 km.
Antoine Girard (FRA”), Jon Chambers (GBR) e Clement Latour (FRA1) hanno volato bene finchè nel pomeriggio non sono stati sorpassati da Muller, ma li separano solo 25 km. Non molto distante sono atterrati Peter Gebhard (ITA2), Ferdinand Van Schelven (NED) e Toma Coconea (ROM). Ora ha inizio la vera battaglia Red Bull X-Alps e nessuno sa chi ne uscirà vincitore.
Altri aggiornamenti: Marx Fanderl (CAN) e Thomas Hofbauer (AUT3) hanno ricevuto entrambi 48 ore di penalità per esser entrati nello spazio aereo vietato sopra Innsbruck.
Due atleti hanno usato il Night Pass, che gli ha permesso di camminare durante la notte di giovedì. Si tratta di Pil Pyo Hong (KOR) e Raul Penso (VEN).