Dopo quattro mesi e dodici emozionanti gare in sette paesi, i sentieri di confine tra Italia e Svizzera hanno incoronato i campioni della Coppa del Mondo di corsa in montagna. Dopo una Chiavenna Lagünc di sabato dove Scout Adkin ha guadagnato punti importanti e Patrick Kipngeno ha esteso il suo vantaggio su Philemon Ombogo Kiriago, il Val Bregaglia Trail ha deciso le classifiche finali.

PERCORSO GARA Con i suoi 23 km e 850 m di dislivello è l'ultima gara lunga della Coppa del Mondo. Questa nel trail voluto da Nicola Del Curto e promosso grazie a una squadra coesa ed affiatata, parte da Promontogno, in Svizzera, attraversando il confine a Castasegna. Prosegue poi fino alle splendide Cascate dell’Acquafraggia, che rappresentano uno dei momenti salienti della gara, e scende rapidamente fino a Chiavenna. Anche non mancano sezioni tecniche, gran parte del percorso è su sentieri veloci e corribili.

LA GARA FEMMINILE È stata Jeruto Kisang a prendere il comando e a condurre fino a Soglio, a circa 3 km dalla partenza e dopo la prima salita. Ma Adkin era subito dietro di lei e sembrava a suo agio e in controllo. Poco più indietro c'erano Muthoni Njeru e Susanna Saapunki. Nel gruppetto che seguiva Naomi Lang e Sara Willhoit con Alice Gaggi un po' più distaccata. È rimasta una gara incredibilmente equilibrata fino al chilometro 10. Le prime tre donne erano ancora vicine, ma a quel punto Muthoni Njeru ha attaccato ed è passata in testa. Jeruto Kisang era subito dietro; nessuna che cedeva terreno. Quando le atlete sono arrivate alle Cascate Acquafraggia, la situazione era ancora incerta. Dietro la lotta per il podio, la competizione era altrettanto agguerrita, con Lang che superava Saapunki e riduceva il distacco da Adkin; Lang, Gaggi e Beatrice Bianchi si stavano facendo strada. Sul finale, sfruttando la propria tecnica di corsa  Muthoni Njeru ha vinto in 1h47’45”. Jeruto Kisang non ha mai mollato l'inseguimento e ha tenuto testa ad Adkin in un emozionante sprint finale, ottenendo il secondo posto in 1h48’51”, con Adkin terza in 1h48’58”. Lang ha corso una gara molto forte e ha chiuso quarta con Saapunki quinta.

GARA MASCHILE La gara di ieri, il Lagunc KM Verticale, non ha cambiato le prime cinque posizioni nella classifica della Coppa del Mondo maschile, ma ha modificato i punteggi. Kipngeno sembrava il probabile vincitore della Coppa del Mondo dal punto di vista statistico, ma Ombogo Kiriago e Josphat Kiprotich avevano ancora una chance per il secondo e terzo posto. È stato Kiprotich a prendere il comando fino al punto dei 3 km, con Paul Machoka subito dietro, seguito da Richard Omaya Atuya. Arrivati alle cascate, Kipngeno aveva effettuato il suo sorpasso ed era ora in testa. Nella torcida di Chiavenna Kipngeno ha vinto in 1h34’03” su Machoka (1h34’22”) e Klein (1h34’53”).

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VALSIR MOUNTAIN RUNNING WORLD CUP FINAL

Classic

1. Scout Adkin / Richard Omaya Atuya

2. Joyce Muthoni Njeru / Josphat Kiprotich

3. Gloria Chebet / Philemon Ombogo Kiriago

Long

1. Joyce Muthoni Njeru / Patrick Kipngeno

2. Scout Adkin / Philemon Ombogo Kiriago

3. Philaries Jeruto Kisang / Michael Selelo Saoli

Uphill

1. Joyce Muthoni Njeru / Patrick Kipngeno

2. Philaries Jeruto Kisang / Henri Aymonod

3. Scout Adkin / Andrea Elia

Under 23

1. Gloria Chebet / Klemen Spanring

2. Ellen Weir / Lukas Ehrle

3. Klara Velepec / Philemon Ombogo Kiriago

(Foto Marco Gulberti)