Esame maltempo superato a pieni voti per il comitato organizzatore camuno che ha gestito al meglio una prima giornata di gare non semplice. Al traguardo di Darfo Boario Terme il local Diego Angella ha centrato il terzo sigillo in altrettante partecipazioni, mentre al femminile la fortissima atleta rumena Ioana Madalina Amariei ha letteralmente fatto il vuoto dietro di se. Doppietta Brooks sulla 18 km con Roberto Delorenzi e Vivien Bonzi.  

 
Circa 860 sciamani da 20 differenti nazioni hanno alzato il sipario su un weekend all’insegna di sport, storia, antichi sapori, inclusione e valorizzazione del territorio. Dietro le quinte, più di 200 volontari sono riusciti nell’impresa di regalare a tutti i concorrenti, nonostante il maltempo, un bel sabato di sport e festa.  Domani riflettori puntati sulla short trail competitiva e non da 8k.  

 
Ma andiamo con ordine…

 
VALLE DEI SEGNI WINE TRAIL (55KM 2500 M D+)
La terza volta di Diego Angella, la prima di Ioana Madalina Amariei. Pur faticando a scrollarsi di dosso uno scatenato Giuseppe Pedretti, il forte atleta bresciano si è confermato il più forte sul bel tracciato camuno. Per lui un finish time di 5h04’28” che gli ha permesso di arrivare in solitaria sul traguardo di Darfo. Sul podio di questa bagnata terza edizione sono saliti anche Giuseppe Pedretti (5h05’45”) e Riccardo Montani (5h06’51”). Nella top five anche  Uladzimir Yakubouski e Damiano Pedretti.

 
Nella gara in rosa cavalcata trionfale e nuovo record della gara per la rumena Ioana Madalina Amariei che ha stampato uno stratosferico crono di 5h28’12”. Seconda piazza di giornata per Enrica Dematteis (6h12’30), mentre 3ª si è piazzata sua sorella gemella Elisa Dematteis (6h12’30”). Bene pure Andrea Maffolini 4ª e Cristina Filippini  5ª.

 
VALLE DEI SEGNI WINE HALF TRAIL (18KM 950 MD+)
 
 
Ancora griffe d’autore per la Half Trail camuna grazie al primo posto del campione svizzero Roberto Delorenzi che dopo un iniziale testa a testa con il trentino Davide Magnini, ha salutato il compagno di fuga per poi involarsi in solitaria verso il traguardo.  Per lui primo posto meritato in 1h22’35” davanti a Magnini (1h24’02”) e al local Davide Bottarelli (1h28’41”).  

 
Al femminile da segnalare il successo della campionessa italiana Fidal di Corsa in montagna Vivien Bonzi (1h41’31”). Sul podio con lei sono salite anche Claudia Previtali (1h48’39”) e Gaia Bertolini (1h51’19”).