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TRAIL MONTE SOGLIO - FORNO CANAVESE (TO)

Maurizio Torri
1/6/2011

NON È LA VITTORIA CHE CONTA, MA LA TENACIA E IL CORAGGIO COI QUALI SI E' LOTTATO

Il The North Face Trail del Monte Soglio riconferma e amplifica il successo riscontrato nel 2010. Dopo aver chiuso le iscrizioni un mese prima della gara con l’esaurimento dei 500 pettorali messi a disposizione, la macchina organizzativa, ha fatto vivere un Trail da sogno agli ultrarunner provenienti da tutta Italia oltre che da Slovenia, Romania, Germania, Svizzera e Francia

Alle ore 6.00 di domenica 29 maggio, dall’area scuole di Forno Canavese (To), sulle note di “Chariot of Fire” (colonna sonora del film “Momenti di gloria”), sono partiti 263 atleti alla volta del Monte Soglio, cima delle prealpi canavesane a quota 1971m. Il percorso di gara, dello sviluppo complessivo di 60km e 3400m di dislivello, ha toccato i punti più caratteristici dell’Alto Canavese come il Mulino Val, il Sentiero del Gallo, il Santuario dei Milani, il Santuario di Belmonte con l’omonimo Parco Naturale (patrimonio dell’Unesco) e il Sentiero Balcone.

Due ore più tardi, alle 8.00, sono stati 198 i pettorali ufficialmente punzonati al via dal sistema di cronometraggio computerizzato di Wedosport (Chieri) - Lanponet (Cuorgnè) e quindi abilitati a cimentarsi nel Gir Curt di 26km e 1400m di dislivello.

Mentre i corridori della gara lunga erano impegnati nella parte centrale dell’itinerario, a Forno si accoglievano già i primi arrivi della 26km, primo fra tutti il fornese Mirko Bertino (Libertas Forno Sergio Benetti), che infrangendo il record del 2010 di Marco Abbà ha fermato il cronometro a 2h05’ con una velocità media di 12,38km/h e un vantaggio di ben 14’ sul secondo e terzo classificato, rispettivamente il valdostano Alberto Da Col (Fiamme Gialle Aosta) e Gianluca Cola (Circolo Minerva ASD). La prima donna del Gir Curt, ventiquattresima assoluta, è stata Rosanna Mattè (Podistica Dora Baltea) con il tempo di 2h43’, seguita dalla favriese Giorgiana Perino (2h54’) e dall’atleta del GSA Pollone Barbara Belloro in 3h13’.

Intanto il comando del Gir Lung, come da previsione, è in mano a Giuliano Cavallo (Courmayeur Trailers - Salomon) inseguito a ruota da Daniele Fornoni (Team Tecnica) entrambi atleti selezionati per la Squadra Nazionale ai Campionati Mondiali di Trail che si disputeranno in Irlanda il prossimo 9 Luglio. Fornoni ce la mette tutta e, a metà gara, da l’impressione di recuperare il valdostano passando al 30°km a soli 2 minuti da Cavallo, ma quando inizia la scalata al Monte Soglio con 1600metri di salita l’atleta in testa spinge sull’acceleratore conquistando la vetta 6 minuti prima del suo inseguitore con l’incredibile tempo di 4h57’. Spinto dalla motivazione di aggiudicarsi per la seconda volta il The North Face Trail del Monte Soglio, Giuliano allunga ulteriormente e giunge primo all’arrivo in 6h04’ abbassando il suo precedente record di ben 17 minuti.

Daniele Fornoni, secondo classificato, con il tempo finale di 6h16’, ha stabilito il secondo miglior tempo di sempre e ha abbassato la sua prestazione del 2010 di circa 16’. Al terzo posto si è classificato un ottimo Cesare Clap (Milano Assicurazioni) con il tempo finale di 6h55’.

In campo femminile, si conferma per il secondo anno consecutivo Raffaella Miravalle (Valetudo Skyrunning Italia) con il tempo di 7h20’. Al secondo posto, sempre in campo femminile, Francesca Canepa (Courmayeur Trailers) che ha dimostrato nel corso della stagione di essere entrata a far parte delle migliori atlete italiane, ha terminato la prova in 7h34’. Terza classificata la parmense Lara Mustat in 7h51’.

La percentuale di chi si è dovuto arrendere sfiora il 10% dei partenti, gli atleti ritirati sono stati in tutto 45 (23 sul Gir Lung e 12 nel Gir Curt), molti dei quali recuperati dai mezzi del Corpo Volontari AIB (Anti Incendi Boschivi) Area 32 coordinati dal Comandante Pier Giacomo Ricca. Non si sono registrati casi di particolare emergenza o di gravi infortuni, segno che in questo sport, pur spingendo il fisico al limite, si cura al massimo la sicurezza. A tal proposito gli organizzatori delle principali gare italiane di Ultra Trail (tra cui il trail fornese) a novembre 2010 hanno deliberato e condiviso una serie di Linee Guida specificando regole e procedure da adottare per garantire la sicurezza e per sensibilizzare gli atleti a correre responsabilmente.

In particolare, al The North Face Trail del Monte Soglio, oltre che l’obbligo per gli atleti di avere con se un equipaggiamento di sicurezza, era previsto il presidio dei punti più sensibili del percorso da parte di più di 100 volontari. La parte montana è stata controllata dal CAI di Forno Canavese insieme con il Soccorso Alpino di Locana e il Rifugio Alpe Soglia. Altri punti sono stati sorvegliati dai volontari AIB, dal Gruppo Alpini IX Zona Torino, dalla Proloco di San Colombano Belmonte, dalla Proloco di di Prascorsano, dal Trial Team Valli del Canavese e da amici della ASD Monte Soglio Trail. Il supporto medico è stato garantito dal dottor Domenico Aloi e da due suoi colleghi, oltre che dagli infermieri della Croce Bianca presente con due ambulanze. I concorrenti più lenti sono stati accompagnati e aiutati per tutta la giornata dai volontari del Servizio Scopa in costante contatto con la base.

Notevole anche la partecipazione del pubblico che ha trasformato l’evento sportivo in una vera e propria festa, numerosissimi gli spettatori all’arrivo, nelle borgate e paesi attraversati. Per non parlare del Monte Soglio che con l’occasione è stato meta di escursionisti e tifosi.

A rinfrancare gli atleti dalle fatiche ci ha pensato la Proloco di Forno Canavese che con i suoi 40 volontari capitanati dal Presidente Gianni Bertot, come sempre, ha accolto i corridori (oltre che numerosi accompagnatori e visitatori) all’interno del capannone messo a disposizione dalla ditta ISAC (Busano) con un lauto pranzo e birra no-limit.

Alle 17.00 si sono svolte le premiazioni alla presenza del Consigliere Regionale Roberto Tentoni, del Sindaco del Comune di Forno Canavese Giuseppe Boggia e del Presidente della Comunità Montana Alto Canavese Sandro Gaudio. Il momento è stato importante per fare una riflessione: in una società dove si sta sempre più perdendo il rispetto del prossimo e a volte anche di se stessi, si sente il bisogno di ritrovare uno sport sano come questo. La corsa a contatto con natura è un ottimo modo per rafforzare il fisico e rilassare la mente. Oltretutto, con il Trail Running, si rivalutano territori montani dimenticati, riscoprendo antiche vie di comunicazioni e promuovendo una sorta di turismo sportivo ed ecologico.

Il The North Face Trail del Monte Soglio è stato realizzato grazie alla disponibilità dello Sponsor Tecnico principale The North Face in collaborazione con il negozio Cà Sport di Rivarolo Canavese, e alla cooperazione di Garmin, YKK, Agisco, Bimetech (Valperga), DBLighting (San Ponso), Ferramenta Perino (Busano).