VERTICAL TOVEL
Sottotitolo: Dopo 4 anni di stop azzurri dello skialp grandi protagonisti....
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Alex Oberbacher vincitore al maschile, Alba De Silvestro al femminile. Nella quarta edizione del Vertical Tovel nuovo primato presenze e nuovo record in rosa. Quello al maschile resta a Davide Magnini....
È stato un ritorno in grande stile per l’evento organizzato dalla Tovel Mountain Bears del presidente Andrea Zanini, che ha registrato il record di iscrizioni. Oltre 150 gli specialisti e appassionati della corsa in verticale che sono accorsi in Val di Non per prendere il via, nonostante le non favorevolissime condizioni meteo, a conferma del grande apprezzamento di cui gode la manifestazione.
Una leggera pioggia ha accompagnato gli atleti nelle fasi iniziali, per poi lasciare spazio a un tiepido sole, che ha salutato l’arrivo dei migliori in zona traguardo, permettendo loro di gustarsi la splendida vista panoramica sul lago alpino di Tovel e sulle montagne circostanti.
La gara è andata in scena sul percorso tradizionale, 4,3 chilometri di sviluppo e 1105 metri di dislivello, con partenza da località Glare a Tuenno e arrivo ai 2075 metri di località Busa de l’Om, dopo il transito da Malga Tuena e un suggestivo passaggio tra le rocce.
I valori in campo si sono delineati attorno a metà gara. A Malga Tuena, tra il suono dei campanacci dei supporters saliti in quota per assistere all’evento, sono transitati per primi Alex Oberbacher (già una volta secondo e una volta terzo al Vertical Tovel in passato) e il trentino di Molveno Federico Nicolini, che si sono avvantaggiati nella prima parte del tracciato, più scorrevole, seguiti a una quarantina di secondi distanza da un’altra coppia, quella formata dal due volte vincitore della Coppa del Mondo di skialp Michele Boscacci e dalla sorpresa di giornata Damiano Pedretti (Us Malonno).
Al transito dalla malga, c’era un duo al comando anche nella gara femminile, con la tenace Corinna Ghirardi marcata stretta dalla bellunese azzurra dello sci alpinismo Alba De Silvestro, che ha pagato qualche secondo di distacco nelle battute iniziali, per poi riportarsi sulla battistrada quando le pendenze si sono fatte più severe.
La parte più impegnativa del tracciato era quella finale, da Malga Tuena a località Busa de l’Om, con 340 metri di dislivello raccolti in appena 890 metri di sviluppo. Un muro verticale, che ha imposto la decisiva selezione.
Federico Nicolini ha provato il forcing, ma ha trovato la pronta risposta di Oberbacher, che l’ha poi spuntata nell’appassionante braccio di ferro finale tra i due atleti classe 1994. L’altoatesino del team La Sportiva ha fermato il cronometro sul tempo di 39’14”, non lontano dal record della manifestazione fatto segnare da Davide Magnini nel 2019 (38'39"), con Nicolini (Team Montura) secondo con un distacco di 9”. Michele Boscacci ha vinto la sfida per il terzo posto, chiudendo in 40’38”, tempo di 30” inferiore rispetto a quello di Damiano Pedretti dell’Unione sportiva Malonno, quarto in 41’18” davanti a Manuel Da Col, vittorioso nell’edizione 2018 del Vertical Tovel e questa volta quinto in 42’31”.
La sfida femminile, invece, ha premiato la bellunese Alba De Silvestro, accolta all’arrivo dagli applausi del marito Michele Boscacci. La ventisettenne del Centro Sportivo Esercito è riuscita a fiaccare la resistenza della tenace classe 1979 Corinna Ghirardi (Us Malonno) nella parte più impegnativa del percorso. L'azzurra dello sci alpinismo non solo è riuscita a garantirsi la vittoria, ma ha anche fatto segnare il nuovo record in rosa della manifestazione: 48’09” il riscontro cronometrico della De Silvestro, che ha abbassato di 1'47" il precedente primato di Stephanie Jimenez, oggi sesta in 56’36”.
Sul podio, assieme alla vincitrice, sono salite la già citata Corinna Ghirardi (48’38”) e l’altoatesina dello Sport Club Merano Anna Lena Hofer, terza in 50’27”. La top 5 è stata completata da Francesca Perrone del team The North Face Explorer (55’15”) e da Monica Vagni dell’Atletica Paratico (55’42”).
A fine gara, per tutti, c'è stato il pranzo a Malga Tuena, curato dal Gruppo Giovani di Tuenno, con premiazioni finali a seguire. I protagonisti di giornata hanno raccolto i meritati applausi, che non sono mancati nemmeno per lo staff della società organizzatrice Tovel Mountain Bears.