2 Slow in collaborazione con il Politecnico e l’Associazione Genitori Oncologia Pediatrica di Milano presenta la quarta edizione della “Reseg-Up”, la  gara di skyrunning che dal centro di Lecco sale sino in vetta al Resegone per poi fare ritorno in città.  1800 D+, 24 km di puro spettacolo uniti alla soddisfazione unica di correre  tra lago e montagne. Servirà l’innalzamento della quota massima di 500 iscritti a soddisfare la voglia di Res-Up? Difficile a dirlo visto che le adesioni sono già sopra quota 100. In vista della super gara lecchese di inizio giugno, abbiamo incontrato e intervistato per voi  Cesare di 2 Slow

La formula è sempre la stessa o per quest’anno ci saranno delle novità?

Nessuna novità, “squadra che vince non si cambia”. Orari, percorso, ristori, team organizzativo ecc. rimarranno invariati.Qualche piccola aggiustatina alla logistica della piazza, spogliatoi e docce ma niente di stravolgente; unica vera  novità l’apertura delle iscrizioni a 500 atleti. Un incremento di 100 posti che viste le richieste negli ultimi giorni dell’anno scorso speriamo sia cosa gradita

Da 400 a 500 iscritti. Un grande passo ma anche nuove responsabilità…

Sicuramente! Cerchiamo sempre di fare “il passo secondo la gamba”…. Ogni anno, in base al riscontro degli atleti e alle richieste dell’ultima ora (o ultimo minuto che dir si voglia!) proviamo ad aumentare i posti disponibili; organizzativamente parlando e come riscontro di piazza fare “sold-out” è sempre una grande soddisfazione. C’è da dire anche che un’ incremento di 100 posti sulla logistica non incide drasticamente, ristori, spogliatoi, stand ritiro pacchi gara ecc sono già pronti per accogliere l’eventuale nuovo afflusso di atleti; come nelle precedenti edizioni un particolare occhio di riguardo verrà dato alla sicurezza sul percorso, in collaborazione con soccorso alpino e i nostri “uomini-staff” garantiremo l’adeguata attenzione a tutti gli atleti

La Reseg-Up è una gara che si è ritagliata il giusto spazio tra le SkyRace che contano. Come spieghi questo successo?

Sono due i nostri fiori all’occhiello, di sicuro la “location” e  il connubio lago/montagna…. Raramente nel mondo Sky si ha partenza e arrivo nel centro città di un capoluogo di provincia, in riva al lago, con giro di boa a 1800mt di altitudine su una delle montagne più famose delle pre-alpi lombarde; in più l’inusuale scelta d’orario del sabato pomeriggio, magari non condivisa dai veri “big” in cerca di prestazione, garantisce la visibilità all’evento da parte del pubblico più svariato, passando da mogli, parenti e amici, alla curiosità del quotidiano via-vai del centro città

In tanti si aspettano di vedere ai nastri di partenza qualche skyrunner di fama internazionale. Sarà possibile nella quarta edizione?

Vedremo.. Sicuramente la ricerca dei così detti nomi illustri non è il nostro punto di partenza, visto anche l’ampio margine garantito dai cancelli orari con tempo gara limite di 6ore. E’ facile comprendere che la precedenza è data a tutti gli amanti della corsa in montagna, dal professionista al giovane esordiente.  Come si può vedere nell’albo d’oro delle prime tre edizioni, anche quest’anno sul podio avremo nomi illustri del panorama nazionale del mondo della corsa in montagna

Perché uno skyrunner almeno una volta dovrebbe partecipare alla vostra gara?

Organizzazione, ristori, pacco gara e attenzione all’atleta da parte dei quasi 200 uomini staff di sicuro sono un buon “perché”…. Per il resto, se il meteo è dalla nostra parte,gli scenari paesaggistici del lago di Lecco, Resegone, rioni manzoniani ecc non hanno bisogno di pubblicità… passare dal lungo lago di Lecco e alzare la testa verso l’alto per credere

Reseg-Up 2013. Cosa consigliate a chi si cimenterà per la prima volta?

Da organizzatore l’invito principale è al divertimento e alla voglia di godersi la manifestazione in tutti i suoi aspetti, dall’accoglienza pre gara sul lungo lago del sabato mattina all’ imperdibile festa/premiazioni  in P.zza Cermenati del sabato sera….. Da atleta i consigli sono semplici:  il percorso non presenta pericoli. Pendenza permettendo il sentiero è corribile in tutti i suoi tratti e i punti di ristoro sono sufficienti e accuratamente distribuiti lungo tutto il percorso, sia nel tratto cittadino che montano; consiglio spassionato agli esordienti: non sottovalutate la discesa! La differenza si fa dalla vetta al ritorno in piazza se avete ancora la gamba reattiva, non fatevi spaventare esclusivamente dal dislivello positivo