NUOVO FKT AL PIZZO SCALINO
Sottotitolo: Bella impresa personale per Simone Bertini...
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4h55'31" Sondrio, Pizzo Scalino e ritorno...
Lo desiderava fortemente Simone Bertini questa prestazione sportiva di assoluto rilievo, da Sondrio al Pizzo Scalino e ritorno, nel giorno di Ferragosto.
Il progetto era stato studiato nei dettagli nei giorni scorsi dal giovane (venticinquenne) Skyrunner valtellinese, e la meticolosa preparazione ha consentito di concentrarsi per dare davvero il meglio di se stesso: 4:55’31” per percorrere i 45km con 3000mt di dislivello positivo, dai 300mt del capoluogo valtellinese fino ai 3321 della piramide del Pizzo Scalino. Simone è partito alle 5 del mattino con la luce della frontale, scortato a tratti da alcuni amici runner con i quali condivide da un anno anche l’organizzazione del Valtellina Wine Trail, scandendo un ottimo ritmo sulla salita attraverso Ponchiera, Arquino, la Val di Togno e l’omonimo rifugio, per poi addentrarsi in Valmalenco fino all’Alpe Painale, Passo degli Ometti prima dell’assalto alla vetta dello Scalino, lungo la distesa detritica di sfasciumi che compongono la cresta SW.
Sulla cima il giro di boa dopo sole 3:11’, quindi la picchiata nuovamente per tornare Sondrio, coperta in 1:44’. Quella di Simone, che ha dedicato la sua fatica alle vittime della tragedia di Chiareggio di pochi giorni fa, è un limite che ora, forse, qualche appassionato tenterà un giorno di abbassare, ma non sarà certamente una cosa facile. Accolto da una piccola folla di amici e curiosi nella Piazza Garibaldi che gli hanno regalato il doveroso tributo, Simone ha spiegato che da sempre sognava di poter ottenere una miglior prestazione su una vetta simbolica come lo Scalino.
(foto Giacomo Meneeghello & Davide Vaninetti)