LODRINO LAVERTEZZO SKYRACE 2015 - LODRINO (CH)
Sottotitolo: Pascal Egli scende sotto le 2h40'. Raffaella Rossi prima tra le donne
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Nella gara vertical da segnalare i primi posti di Patrick Feuz & Emmy Collinge....
Due ore, 37 minuti e 54 secondi è il tempo che ha impiegato lo svizzero del Team Dynafit Pascal Egli domenica 7 giugno a raggiungere Lavertezzo ,dopo aver corso 21 chilometri e affrontato un dislivello di 2'200 metri in salita e quasi 1900 m in discesa. Partendo subito deciso al primo cancelletto ha gia circa tre minuti di vantaggio dopo 1300 m di salita (54'.40) da li la sua cavalcata solitaria lo porta a stabilire un nuovo strabigliante record della Lodrino-Lavertezzo, la skyrace giunta alla nona edizione. Ai partecipanti della gara si sono aggiunti una cinquantina di ‘popolari’, la categoria non competitiva che percorre il sentiero in tutta tranquillità.
Diversa l’andatura dei ‘competitivi’, scattati dal centro sportivo di Lodrino domenica mattina alle 8. Con Egli sul podio nella categoria uomini attivi, anche il giovane ticinese Roberto Delorenzi (classe 1997), secondo, in 2 ore e 48 minuti. Terzo l’italiano Cristian Minoggio, in 2 ore e 56 minuti.
Tra le donne bella performance di Raffaella Rossi (team Crazy)che in 3 ore e 28 minuti va a vincere con un certo agio . Seconda Manuela Falconi (Biasca), che ha tagliato il traguardo sette minuti più tardi. Terza Natalia Roman Lopez (Svizzera) in 4 ore e 3 minuti. Meglio di lei ha fatto Patrizia Pagnoncelli, che con le sue 3 ore e 54 minuti si è imposta nella categoria ‘over 45’. Tra i partecipanti c’è chi ha scelto di correre per la ‘vertical’, cioè soltanto la salita (+2200m), con il traguardo alla Forcarella di Lodrino. Ha vinto lo svizzero Patrick Feuz in un’ora e 57 minuti, seguito dall'organizzatore della manifestazione Andrea Cairoli (in 2 ore nette) e Milan Janata in 2 ore e 3 minuti(repubblica Ceca).
Nella categoria femminile si è imposta Emily Collige (Gran Bretagna), la fuoriclasse fa segnare il nuovo record di sola salita femminile in 2 ore e 10 minuti, seguita dall’italiana Serena Vittori (team la sportiva) (2 ore e 24 minuti) e da Silvia Pedrini (Svizzera), in 2 ore e 56 minuti. Complessivamente sono stati oltre duecento gli atleti ad affrontare salita e discesa tra Valle Riviera e Val Verzasca, un centinaio i collaboratori che hanno garantito la sicurezza sulla tratta e lo svolgimento della manifestazione. La giornata, baciata dal sole, si è conclusa con il pranzo e la premiazione nella spettacolare cornice di Lavertezzo.